Primi riconoscimenti per il Solaris Urbino 12 LE Lite Hybrid. L’ibrido leggero di Bolenchowo è stato infatti premiato con il Top Design Award alla fiera Arena Design di Poznań, nella categoria “Automotive e trasporto pubblico”.

Il Solaris LE Lite Hybrid è stato lanciato nell’autunno 2018. Si caratterizza non solo per il piccolo modulo elettrico che assiste il motore a combustione, ma anche per un peso a terra ridotto e un motore oggetto di significativo downsizing.

solaris urbino le lite hybrid

La terza volta di Solaris al premio Top Design

I premi Top Design premiano il design innovativo dell’ultimo nato di casa Solaris. La giuria del concorso comprendeva autorità riconosciute nel campo del design, numerosi stilisti e personale accademico. I premi sono stati assegnati in ben 16 categorie, tra cui industria, ufficio, giardino, elettronica di consumo o spazio pubblico. Va detto, tuttavia, che Solaris non è nuova a questo riconoscimento, che ha ricevuto già nel 2012 per il Solaris Tramino e successivamente nel 2015 per la progettazione dell’ultima edizione della gamma di autobus urbani Urbino.

La leggerezza è un punto forte

L’obiettivo principale degli ingegneri dell’Ufficio Ricerca e Sviluppo di Solaris, che ha sviluppato l’Urbino LE Lite Hybrid, è stato quello di creare un autobus in grado di consumare meno di 30 litri di carburante per 100 km nel test SORT 2, spiega Solaris in un comunicato stampa. Il peso a vuoto dell’ibrido leggero di casa Solaris è inferiore a 9 tonnellate e il suo peso con i passeggeri è di 15 tonnellate. A titolo di esempio, il Vdl Citea Lle-120, presentato dal costruttore olandese come il frutto di un progetto incentrato sulla leggerezza, ha un peso a vuoto di 8.885 kg (senza modulo elettrico, dato che si tratta di un autobus diesel. Il peso a vuoto della versione full electric è di circa 12.715 kg).

Jens Timmich, che da molti anni è responsabile della progettazione dei prodotti di Bolechowo e Michał Pikuła, Direttore del dipartimento sviluppo autobus, che è responsabile della progettazione tecnica e dello sviluppo della nuova costruzione, sono stati entrambi riconosciuti per il nuovo prodotto.

Solaris Urbino Le Lite Hybrid

La moda dell’ibrido leggero

Sotto il cofano domina il motore Cummins ISBE6 da 4,5 litri. L’unità, che soddisfa gli standard Euro VI, ha 210 cavalli e una coppia di 86 chilogrammetri. Il sistema di propulsione dell’Urbino Le lite hybrid è inoltre dotato di una piccola macchina elettrica con potenza nominale di 11,5 kW, che ha il compito di recuperare energia durante il processo di frenata e di supportare il motore a combustione quando il veicolo inizia a muoversi. Il veicolo rientra nella definizione di “mild hybrid” e rappresenta un’operazione simile a quella sviluppata da Mercedes con il lancio del Mercedes Citaro hybrid, dotato di motore elettrico da 14 kW (la versione interurbana è stata premiata con il Sustainable Bus Award 2019). Anche Man ha inserito il modulo Efficienthybrid tra gli optional del nuovo Lion’s City.

Solaris Urbino Le Lite Hybrid Premio design

In primo piano

E7S e non solo: le soluzioni di mobilità urbana sostenibile di Yutong

Con lo sviluppo continuo delle città e l’aumento della popolazione, il traffico urbano affronta sfide senza precedenti. Lo sviluppo rapido della tecnologia ci offre opportunità per ripensare il futuro dei servizi di trasporto cittadino. Le città hanno bisogno di soluzioni di mobilità più intelligent...

Articoli correlati

Otokar al Bus2Bus con il 12 metri e-Kent C

Otokar, partecipa a Bus2Bus, inaugurato oggi e in programma a Berlino fino al 26 aprile 2024, esponendo il suo autobus da 12 metri elettrico, l’e-Kent C. Da quanto raccontatoci nella nostra visita presso lo stand, in occasione di NME – Next Mobility Exhibition, dall’8 al 10 maggio ...

-13 a NME Next Mobility Exhibition: Iveco Bus in prima fila

Non è solo la fiera dell’autobus, perché accanto ai giganti della strada – per quanto non mancheranno minibus e midibus – hanno trovato casa anche la galassia della componentistica, il mondo delle associazioni, la realtà degli operatori e interessanti convegni. Un fil rouge lega tutte le anime che d...