Linea Stradale, le soluzioni di sicurezza per gli utenti vulnerabili della strada
Sicurezza, sicurezza e ancora sicurezza. Se ne parla sempre molto, ma ā ahinoi ā nel concreto non si fa ma abbastanza. Un dato lo conferma: durante il 2022, secondo lāOsservatorio ASAPS, i ciclisti che hanno perso la vita sulle strade italiane nell’immediatezza dell’incidente sono stati in tutto 155. Tanti, troppi. A questi, poi, si devono […]
Sicurezza, sicurezza e ancora sicurezza. Se ne parla sempre molto, ma ā ahinoi ā nel concreto non si fa ma abbastanza. Un dato lo conferma: durante il 2022, secondo lāOsservatorio ASAPS, i ciclisti che hanno perso la vita sulle strade italiane nell’immediatezza dell’incidente sono stati in tutto 155. Tanti, troppi. A questi, poi, si devono aggiungere i decessi avvenuti a distanza di giorni o settimane negli ospedali dopo il ricovero seguito al sinistro. E che dire, anche, dei 14 decessi di pedoni nei primi 7 giorni del 2023? Si potrebbe anche dare un aggiornamento quotidiano degli incidenti in cui sono coinvolti monopattini, le cui conseguenze sono facilmente immaginabili.
VRU, Linea Stradale per gli utenti vulnerabili della strada
Le categorie sopracitate vengono tecnicamente denominate VRU: si tratta degli utenti vulnerabili della strada, una categoria in costante pericolo visti i mezzi pesanti ed autobus che quotidianamente percorrono le nostre strade, specialmente in ambito urbano. Per proteggere questa categoria l’Unione Europea ha prodotto specifici regolamenti, tra cui ECE R151. Nello specifico, ha previsto l’obbligatorietĆ di installazione di sistemi di individuazione dell’angolo cieco a protezione di ciclisti e pedoni nel 2022 su tutti i furgoni ed i mezzi pesanti di nuova omologazione (cat. M2-n2-m3-n3) e dal 2024 (Regolamento UE 2019/2144) anche per i veicoli di nuova immatricolazione.
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Autobus e ciclisti? Convivenza possibile! Lāesperimento per evitare incidenti
In questa cornice Linea Stradale srl, azienda di riferimento nel settore della pulizia stradale, attiva da piĆ¹ di trent’anni nella fornitura di spazzole e ricambistica per spazzatrici e compattatori, si sta impegnando per rendere noto a tutti l’esistenza di questi dispositivi e soluzioni dedicati alla sicurezza, le cui applicazioni sono trasversali; nettezza urbana, trasporto pubblico, movimentazione merci su gomma, operazioni in porti, cantieri, con mezzi d’opera in aree di grandi superfici.
Dispositivo salva-ciclisti laterale
Conforme alla normativa UNECE R151, si compone di un piccolo display posto in cabina accanto al volante di guida, collegato con un sensore laterale da installare esternamente, che rileva e segnala presenze in unāArea di 70 x 4,5 mt con un’ampiezza di a 180Ā°. PiĆ¹ il pericolo di collisione ĆØ prossimo piĆ¹ il sensore lampeggia e dĆ un allarme acustico, tralasciando oggetti fissi senza generare falsi allarmi. Ā Ć a tutela di chi ĆØ alla guida e chi ĆØ in prossimitĆ durante la svolta
Cyclear: ciclisti, attenti a sorpassare!
Si tratta di un dispositivo LED da applicare posteriormente a compattatori e veicoli in genere, la cui accensione avviene in contemporanea con lāindicatore di direzione; il LED ĆØ integrato con uno speaker laterale che dĆ anche un allarme sonoro. Conforme al regolamento UNECE R10, questo dispositivo ĆØ sƬ a tutela di chi guida, ma in primo luogo va visto e recepito dal ciclista.
Sentry, attenzione in retromarcia
Questo sensore, applicato posteriormente al veicolo, ĆØ collegato con un display in cabina che dĆ allarme visivo e volumetrico e rileva oggetti fissi o in movimento durante la retromarcia. Distanza di rilevazione regolabile, 5 zone di allerta, ricezione massima 30 mt.
Ć noto che guidare un mezzo pesante, di grandi dimensioni e con angoli ciechi, richiede grande attenzione ma comporta numerosi rischi; sia per il conducente stesso che per gli altri veicoli, che per i pedoni, Ā soprattutto nel traffico urbano. Minimi sono gli investimenti a livello di infrastrutture; pochi sul nostro territorio i comuni che hanno introdotto o varato il limite di 30km/h nei centri urbani, e solo 320, su un totale di 7900, quelli che hanno acconsentito ad installare cartelli per raccomandare il mantenimento di una distanza minima di 1,5 mt tra ciclista e veicolo (https://iorispettoilciclista.it/)
Diminuire gli incidenti stradali ĆØ possibile. E con le soluzioni di Ā Linea Stradale ĆØ anche un poā piĆ¹ facile.