Il bilancio di esercizio 2017 di Cotral Spa si è chiuso con un utile netto di 17 milioni di euro. L’approvazione è avvenuta nella seduta odierna dell’Assemblea del Soci. Un risultato che conferma e migliora quello già positivo del 2016, mai raggiunto nella storia dell’azienda, reso possibile dal rigoroso lavoro di risanamento portato avanti nell’ultimo triennio. Un risanamento anche legato al lavoro del direttore Arrigo Giana, poi passato in forza ad Atm Milano.

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Cotral, servizio rilanciato negli ultimi 3 anni

Il risanamento di Cotral non ha impedito di preservare i livelli occupazionali e di rilanciare il servizio. Dal 2016 ad oggi sono stati messi su strada 427 nuovi bus (hanno fatto notizia le maxi commesse per interurbani finita a Solaris e quella per i Classe II double decker andata a Man – Neoplan. E negli ultimi giorni sono state aperte le buste di un’ultima gara da 400 autobus), la regolarità delle corse ha raggiunto il 99%, sono stati realizzati nuovi depositi e riqualificati i luoghi di attesa per la clientela.
E pensare che solo tre anni fa, correva l’anno 2015, Cotral bandiva gare senza avere i soldi

Colaceci: merito del lavoro di squadra

“L’incremento dei ricavi – dichiara la Presidente di Cotral Amalia Colaceci (qui intervistata da AUTOBUS) – in combinazione alla costante riduzione dei costi, attuata grazie ad importanti azioni strutturali, coerenti con il piano industriale che resta lo strumento principe per il governo delle società, anche pubbliche, ha permesso questo straordinario risultato sul quale, solo tre anni e mezzo fa in pochi avrebbero scommesso. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro di squadra del quale ringrazio tutti i dipendenti dell’azienda, la Regione Lazio e le organizzazioni sindacali che hanno creduto con noi che questo fosse possibile. Oggi Cotral con i propri risparmi contribuisce a mettere a disposizione risorse che potranno essere impiegate nell’interesse di tutti i cittadini del Lazio.”

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