Parola ai numeri: il mercato europa degli autobus elettrici 2022 è cresciuto del 26% nel 2022, registrano 4.152 unità immatricolate. Per rendersi conto del trend positivo, gli e-bus erano 3.282 nel 2021 (+del 48% sul 2020).

I dati, come di consueto, provengono dalla consulenza di Chatrou CME Solutions: con essi arriva la consapevolezza che il 30% del mercato europeo degli autobus urbani è ormai a zero emissioni, una quota già chiara nell’analisi del 2022 Q1-Q2. I dati riguardano UE27+UK+ICE+NO+CH.

Yutong si è classificata al primo posto nel mercato europeo degli autobus elettrici 2022. Un risultato abbastanza sorprendente, va detto. Niente di nuovo in seconda e terza posizione, dove troviamo la joint venture Alexander Dennis/BYD e Daimler Buses. Iveco Bus e VDL crescono, Solaris resta indietro dopo due anni alla guida del mercato degli e-bus (ma ha avuto un anno di successo in termini di immatricolazioni di autobus a celle a combustibile, coprendo da sola più della metà del mercato, il cui volume totale si è ridotto da 158 nel 2021 a 99 lo scorso anno).

Mercato Europa autobus elettrici, il 62% sono alternativi

Con un occhio ai volumi di ogni tecnologia di trazione alternativa, come detto nel 2022 sono stati immatricolati 4.152 autobus elettrici (esclusi i filobus), 2.018 autobus ibridi, 3.274 autobus a metano e 99 autobus a idrogeno. Totale? 9.543 autobus. Ciò significa che il 62,5% degli autobus urbani immatricolati in Europa è ora alimentato con carburanti alternativi. La quota è in crescita rispetto al 59% del 2021, ma il volume totale è in calo, soprattutto a causa del minor volume di immatricolazioni di autobus ibridi (-38,5%). Il mercato degli autobus urbani è diminuito drasticamente lo scorso anno (-14%).

Mercato Europa autobus elettrici, i leader del segmento ebus

Diamo un’occhiata alla lista delle aziende più vendute sul mercato europeo degli autobus elettrici 2022. Yutong è in testa con 479 immatricolazioni (+58% rispetto al 2021), seguita da BYD-Alexander Dennis con 465 immatricolazioni (+24%), Mercedes con 405 immatricolazioni (+21). Quarto (e in crescita), Iveco Bus con 347 unità immatricolate. Assistiamo anche alla rimonta di VDL, che dopo alcuni anni di “stonatura” ha raddoppiato le sue immatricolazioni annuali fino a 344 unità. D’altra parte, Solaris sorprende al 6° posto. Il marchio polacco ha guidato il mercato degli e-bus nel 2020 e nel 2021. Tuttavia, se si considera il periodo 2012-2022, è ancora leader di mercato con un totale di 1.462 autobus elettrici e una quota di mercato dell’11,6%, seguito da BYD e VDL.

Mercato degli autobus elettrici Europa 2022: le sorprese Karsan e Golden Dragon

Vale la pena menzionare il balzo in avanti compiuto da Karsan, che in un anno è passata da 36 a 135 immatricolazioni di e-bus: + 275. Buona performance anche per Golden Dragon, che ha raggiunto le 133 immatricolazioni.
Irizar, Bluebus ed Ebusco, invece, hanno avuto più ombre che luci nel 2022. Il costruttore spagnolo è sceso del 45% (ma nel 2021 ha avuto un boom di immatricolazioni…). Ebusco è sceso del 40%. 90 unità erano previste per la consegna nel 2022 a Berlino, ma la consegna è stata ritardata a causa dei vincoli della catena di fornitura (le prime unità sono sbarcate pochi giorni fa).
Nell’etichetta “Altri” (240 unità registrate) troviamo “produttori come Higer, Rampini, Temsa, Alstom (ancora), Scania e altri 15 produttori”, come ha osservato Wim Chatrou di Chatrou CME Solutions.

Il mercato degli autobus a metano cresce nel segmento intercity

Wim Chatrou sottolinea che “il volume assoluto di autobus CNG/LNG è cresciuto leggermente da 3.088 nel 2021 a 3.274 nel 2022 (+6,1%) ed è a un livello stabile dal 2020″. L’aspetto interessante è che “la quota di autobus a metano nel segmento interurbano è ancora in crescita, passando da 864 nel 2021 a 978 nel 2022″. Significa +13%.
Come già anticipato, il Regno Unito è in testa alla classifica dei Paesi con più immatricolazioni di e-bus nel 2022 con un totale di 685 autobus elettrici. La Germania è seconda con un totale di 581 autobus elettrici, seguita dalla Francia con 549 unità. Questi tre Paesi sono in testa al mercato degli e-bus in Europa negli ultimi 10 anni.
Vale la pena menzionare la Danimarca, dove lo scorso anno sono stati immatricolati 381 e-bus.

Uno sguardo al mercato degli autobus a celle a combustibile

Come già detto, l’anno scorso le immatricolazioni di autobus a celle a combustibile in Europa sono diminuite rispetto al 2021. Al 1° gennaio 2022, in Europa operavano in totale 370 autobus urbani a celle a combustibile. Van Hool è ancora leader di mercato con un totale di 106 autobus a idrogeno e una quota di mercato del 28,6%. Segue Solaris con 104 immatricolazioni (54 lo scorso anno) e Wrightbus con un totale di 82 autobus.

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