Teodoro Enzo Amabile, nella sua veste di Amministratore Delegato e Direttore Generale di Riviera Trasporti spa, potrebbe descrivere la strategia alla base degli importanti risultati raccolti e che collocano l’azienda al top delle eccellenze nel settore?

«Nonostante il contesto di difficoltà strutturale in cui grava il settore del Tpl nazionale, la Riviera Trasporti di Imperia, che è bene ricordare è una ‘media realtà’ nel panorama italiano ove operano aziende con bacini di utenza molto più vasti, ha intrapreso un percorso virtuoso costellato di collaborazioni strategiche volte a creare le condizioni per lo sviluppo di progetti all’avanguardia. In particolare Riviera Trasporti, nel contesto territoriale, opera in maniera sinergica con la Regione Liguria ed ha in corso una consolidata partnership con il Centro di Ricerca Trasporti – Dipartimento Diten della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Genova; questa scelta ha rafforzato l’azienda consentendole di operare anche a livello internazionale con grandi gruppi industriali per lo sviluppo di progetti innovativi con ricadute positive sulla qualità del servizio offerto e quindi sulla cittadinanza. Ricordo, primo fra tutti, il Progetto High V.Lo-City, cofinanziato dall’Unione Europea, che consente di introdurre in regolare servizio urbano di linea veicoli a idrogeno e quindi a zero impatto ambientale. La stessa Fondazione Carige, sempre attenta alle iniziative di alto profilo sociale e culturale sul territorio, ha appoggiato questa iniziativa che vedrà a breve l’entrata in servizio dei primi 5 autobus, che verranno riforniti con idrogeno prodotto in loco da una stazione finanziata dal medesimo progetto. Da pochi mesi è inoltre attivo, sempre grazie al rapporto con la Regione Liguria e l’Università degli Studi di Genova, il primo nucleo di un innovativo sistema Avm con paline intelligenti e paline virtuali che apporterà un sensibile miglioramento dell’accessibilità al servizio da parte della clientela».

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