“Right Metro”, l’intelligenza artificiale di TechRail per il tpl
Sono oltre 100mila gli autobus circolanti in Italia, ma rispetto a diversi altri Paesi europei, il nostro ha la flotta autobus tra le più vecchie d’Europa (circa la metà dei veicoli ha almeno 15 anni di vita). Un cattivo sistema di gestione dei parchi mezzi spesso non tiene conto dei dati sulla mobilità, dell’esperienza di […]
Sono oltre 100mila gli autobus circolanti in Italia, ma rispetto a diversi altri Paesi europei, il nostro ha la flotta autobus tra le più vecchie d’Europa (circa la metà dei veicoli ha almeno 15 anni di vita). Un cattivo sistema di gestione dei parchi mezzi spesso non tiene conto dei dati sulla mobilità, dell’esperienza di viaggio dei passeggeri e dei rischi legati alla sicurezza a bordo e su strada.
E così due ingegneri baresi hanno brevettato la prima piattaforma aperta per il controllo degli autobus che integra al “conta passeggeri” numerose altre funzioni basate su sofisticate tecniche di action recognition, tra cui la videosorveglianza intelligente. Inoltre, monitora tutti i dati caratteristici della mobilità sostenibile per migliorare il viaggio dei passeggeri e guidare le aziende di trasporto a scelte più efficienti.
La nascita e la missione di TechRail
Dopo una lunga esperienza nella progettazione di sistemi di diagnostica applicati al settore ferroviario, gli ingegneri baresi Alessandro Cafagna e Amalia Di Nardi nel 2019 fondano TechRail, startup innovativa specializzata nello sviluppo di soluzioni robotiche e sistemi di intelligenza artificiale. Durante la pandemia hanno realizzato per la metropolitana ATM di Milano una soluzione per garantire il distanziamento di un metro tra i passeggeri: si chiama “Right Metro”, ma è molto di più di un normale “conta passeggeri”.
Cosa è e come funziona “Right Metro”
Si tratta, infatti, di una piattaforma aperta intelligente basata su algoritmi proprietari di intelligenza artificiale, che consente di integrare numerose funzioni sfruttando all’interno degli autobus la stessa tecnologia di image recognition applicata ai pantografi dei treni.
Oltre a riconoscere la tipologia dei passeggeri a bordo (anziani, donne e bambini, presenza di carrozzine, biciclette e monopattini), la piattaforma RightMetro, grazie ad un sistema di videosorveglianza smart, è in grado di riconoscere atti violenti e di vandalismo comunicando in tempo reale con una centrale operativa (o direttamente alla Comando di Polizia Municipale, come avviene sui mezzi baresi di Amtab).
Il sistema Right Metro rileva numerosi dati come: controllo dei viaggiatori paganti, guasti e fughe di fumo, rilevamento degli ostacoli esterni (ad esempio biciclette, pedoni, motociclette, automobili e monopattini), nonché effettua una mappatura e un monitoraggio del manto stradale identificando e classificando le buche per grado di pericolosità in accordo con i criteri di sviluppo della smart city.
Il sistema Right Metro aiuta a gestire le flotte in modo efficiente e contribuisce alle decisioni più consapevoli delle aziende di trasporto, offrendo in tempo reale dati come: reale tasso di utilizzo delle linee degli autobus e capacità di occupazione nelle diverse fasce orarie; efficacia della pianificazione dei percorsi; tracciabilità dei paganti e della tipologia degli utenti.
Secondo i fondatori della startup TechRail, Amalia Di Nardi e Alessandro Cafagna, «questo si traduce non solo in un vantaggio economico sotto il profilo degli investimenti, ma anche in una rinnovata flessibilità di impiego: si pensi ai vantaggi per la pianificazione e gestione delle flotte, nonché il corretto controllo della spesa pubblica».