La ricarica flash si appresta a debuttare nel mercato cinese. ABB sta per ‘esportare’ il modello TOSA (ricarica flash durante le fermate degli autobus) in Cina grazie ad un accordo firmato con il produttore di autobus King Long. Secondo l’understatement, le due società svilupperanno congiuntamente un ebus adatto a questo tipo di ricarica.

L’autobus elettrico King Long sarà dotato del sistema di ricarica flash che ricarica la batteria in pochi secondi, mentre i passeggeri salgono e scendono dall’autobus. Un sistema già in funzione a Ginevra (Svizzera) con autobus Hess (nella foto).

tosa ginevra abb

Autobus elettrico King Long con ABB, presto il concept

Per la dimostrazione ai clienti, i partner stanno costruendo un progetto pilota in Cina. King Long progetterà e assemblerà l’autobus elettrico, mentre ABB fornirà la soluzione di ricarica flash TOSA, composta da una stazione di alimentazione, un sistema di trasferimento di energia e un caricabatterie.

Nella città svizzera di Ginevra, il sistema TOSA di ABB è già una tecnologia consolidata. Ha operato per più di 500.000 chilometri, ha trasportato milioni di passeggeri e consentito di risparmiare più di 1.000 tonnellate di emissioni di anidride carbonica, sottolinea ABB. Il sistema dovrebbe inoltre entrare in funzione su 20 ebus a Nantes, in Francia, nel settembre 2019.

Val la pena menzionare che King Long sta rimettendo piede sul mercato italiano tramite la Dierre, azienda con sede a Roma che da più di trent’anni distribuisce e vende ricambi per mezzi industriali e autobus. La Dierre ha 14 sedi sul territorio italiano, presenta a listino 90.000 articoli, ha un portafoglio di circa 10mila clienti il tutto seguito da un team di 80 persone.

TOSA di ABB, una soluzione per le linee ad alta frequenza

“Richiedendo meno di un secondo per alzare pantografo e per iniziare la ricarica delle batterie, il sistema TOSA di ABB porta velocità e flessibilità nella ricarica delle batterie, candidandosi a soluzione ideale per i percorsi ad alta capacità e ad alta frequenza”, afferma Niklas Persson, Amministratore Delegato della linea di business ABB Power Grids’ Grid Integration.

Come annunciato nel novembre 2018, ABB sta costruendo una nuova sede centrale globale e un centro di ricerca e sviluppo per far progredire la sua posizione di leader nell’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici. La struttura dedicherà un’attenzione particolare al segmento degli autobus elettrici: le aree di prova saranno sufficientemente ampie da permettere ad un autobus del trasporto pubblico di muoversi all’interno. Il nuovo impianto (3.600 metri quadrati) sarà costruito nei Paesi Bassi (Heertjeslaan) e sarà pronto entro il 2019. L’investimento? 10 milioni di dollari. L’edificio sarà completamente sostenibile, dotato di un’ampia gamma di tecnologie ABB.

In primo piano

E7S e non solo: le soluzioni di mobilità urbana sostenibile di Yutong

Con lo sviluppo continuo delle città e l’aumento della popolazione, il traffico urbano affronta sfide senza precedenti. Lo sviluppo rapido della tecnologia ci offre opportunità per ripensare il futuro dei servizi di trasporto cittadino. Le città hanno bisogno di soluzioni di mobilità più intelligent...

Articoli correlati

Karsan, due e-Atak per la flotta Amaco e il tpl di Cosenza

Sono finalmente arrivati a Cosenza, in ritardo di sette mesi rispetto ai tempi di consegna originari, i primi due autobus elettrici per Amaco, targati Karsan. Si tratta di midibus lunghi 8 metri e capacità massima di 52 passeggeri e autonomia di 300 chilometri, ai quali si dovrebbero aggiungere 20 m...

Vicenza sceglie i LightTram Hess: le prime consegne nel 2027

Vicenza ha fatto la sua scelta: Hess. Sarà infatti il costruttore svizzero, con sede a Bellach, a fornire a SVT di Vicenza 16 bus elettrici, che saranno acquistati grazie ad un contribuito di 19 milioni di e concesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le consegne inizieranno ad otto...