image

Il mercato italiano dell’autobus, così come fotografato dall’Anfia, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, torna a crescere ad agosto con 169 nuove immatricolazioni contro le 155 dell’agosto 2015. La crescita del 9% è stata possibile grazie alla domanda in aumento di autobus turistici (+5,6), di minibus (+100%) e di scuolabus (+106,3%), che ha controbilanciato la carenza di domanda per il comparto degli autobus destinati al TPL: i bus finanziati, urbani ed interurbani, hanno infatti registrato cali a doppia cifra. Uno scenario cupo per il trasporto pubblico locale italiano che viaggia ancora con veicoli di 12 anni di età, ben superiore alla media europea, e che avrebbe bisogno di un rilancio in linea anche con la domanda crescente di mobilità alternativa all’auto privata. Il dato positivo di agosto stona però con il trend da inizio anno: da gennaio ad agosto le immatricolazioni totali sono state 1.610 contro le 1.703 del 2015, segno di una ripresa che fatica a decollare.

In primo piano

Articoli correlati

Atm approva il bilancio 2023 (in sostanziale pareggio)

Si è tenuta oggi l’assemblea dei soci azionisti di Atm SpA per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023, alla presenza dell’Assessora alla Mobilità Arianna Censi, in rappresentanza del socio unico Comune di Milano. «Il settore del trasporto pubblico oggi si trova ad affrontare un...