Da inizio settembre, con mezzi e frequenze a pieno regime, i vertici di Atm stanno compiendo sopralluoghi mirati in metropolitana, tram, autobus e filobus per studiare nei dettagli l’intera rete: i comportamenti della clientela, tutti i servizi di Atm, la qualità del trasporto pubblico, e anche aspetti di sicurezza, con lo scopo di capire come e dove intervenire per migliorare l’offerta ai propri clienti a 360°. Nelle ultime due settimane, il focus si è concentrato sulla sicurezza e su alcune linee di superficie ritenute più sensibili durante le ore notturne, in particolare la 90-91,92 e 56. Accompagnati dal personale di controlleria e di uomini della Security di Atm, i vertici hanno infatti voluto constatare personalmente la situazione per poter studiare un piano di azione condiviso con il Comune di Milano e con altri Comuni coinvolti da mettere in campo nelle prossime settimane.

 Atm Milano, la sicurezza una priorità

Lo scopo è infatti quello di capire come intervenire in un contesto che è molto più ampio rispetto agli ambiti di responsabilità degli uomini di controlleria e Security di Atm, limitato da norme di legge cogenti. Il costante e proficuo dialogo con le Forze dell’Ordine (ad esempio il lavoro fatto con la Polizia Locale nel contrasto ai writers) con le quali l’Azienda ha una intensa e continua collaborazione, verrà ulteriormente intensificato, con lo scopo di attuare un piano di azione mirato per zone, orari e linee specifiche. E’ confermato che la collaborazione tra le diverse forze che si occupano di sicurezza sia l’unico modo per poter mettere in atto un piano efficace. Atm, dal canto suo, già dallo scorso settembre ha varato un bando per l’assunzione di personale di Security (+30 per cento) e sta predisponendo un nuovo ulteriore bando per aumentare del 50 per cento il personale di controlleria. Il piano sicurezza che si sta studiando in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine e il Comune di Milano e che presto verrà presentato non riguarda solo le linee ritenute più sensibili, ma tutta la rete di trasporto pubblico locale.

In primo piano

E7S e non solo: le soluzioni di mobilità urbana sostenibile di Yutong

Con lo sviluppo continuo delle città e l’aumento della popolazione, il traffico urbano affronta sfide senza precedenti. Lo sviluppo rapido della tecnologia ci offre opportunità per ripensare il futuro dei servizi di trasporto cittadino. Le città hanno bisogno di soluzioni di mobilità più intelligent...

Articoli correlati

Idrogeno per il tpl, il position paper di Asstra e H2IT

Duecentosei. È questo il numero di autobus alimentati a idrogeno circolanti in Europa a fine 2022. Un numero che è salito nel corso del 2023, a dimostrazione di come l’H2, oltre alle batterie che alimentano e spingono gli e-bus, sia una delle trazioni alternative per affrontare la sfida della ...