Volvo, su il sipario sul nuovo 7900 Electric. Più autonomia, fino a 200 chilometri, e l’opzione del Volvo Dynamic Steering che “migra” sull’autobus urbano dopo essersi fatta le ossa sui coach. Intanto, Marsiglia mette alla frusta l’autobus ibrido Volvo 7900 Electric Hybrid.

Il nuovo Volvo 7900 Electric, al Busworld

Il nuovo autobus elettrico Volvo 7900 Electric, un dodici metri urbano a pianale ribassato e tre porte, è disponibile con batterie da 150, 200 e 250 kWh di capacità. Un range di opzioni che consente autonomie “su misura” rispetto alle esigenze del cliente. Ma la grande novità è la possibilità di acquistare il mezzo con Volvo Dynamic Steering (Vds), il sistema di assistenza allo sterzo elettroidraulica firmato Volvo. Un sistema finora disponibile sui Classe III (qui l’intervista al vertice di Volvo Buses Italia Alessandro Verdecchia). Il dispositivo è tra gli aspetti qualificanti del Volvo 9900 Vds, premiato col Sustainable Bus of the Year 2017. Come di consueto, le batterie possono essere caricate in modalità rapida grazie all’interfaccia OppCharge, ma anche via plug-in. Il lancio avverrà al Busworld di Cortrai, in programma tra il 20 e il 25 ottobre. I primi modelli entreranno in operazione alla fine del 2018. Il risparmio in termini di energia rispetto a un diesel corrispondente? Circa l’80 per cento.

«Un rinforzo alla gamma di autobus elettrici»

«Si tratta di un importante rinforzo alla nostra gamma di prodotti per l’elettromobilità, dal momento che dà ai nostri clienti la massima flessibilità nelle operazioni. Durante le ore di picco gli autobus possono lavorare continuativamente senza doversi fermare per essere ricaricati. Le batterie possono essere caricate una volta che il traffico sarà diminuito. Sulle tratte brevi, possono addirittura circolare tutto il giorno ed essere caricati di notte» le parole del presidente di Volvo Buses Håkan Agnevall.

Autobus ibrido in test a Marsiglia

In quel di Marsiglia, sulla linea 82, sta andando in scena la prima “apparizione” del Volvo 7900 Electric Hybrid in territorio francese. Non solo: è anche la prima volta nel paese di un sistema di fast-charging e dell’uso del combustibile rinnovabile Hvo. L’operatore Régie del Transports Metropolitains (Rtm) ha deciso di sperimentarne le caratteristiche durante un test di quattro settimane messo in piedi in collaborazione con Goteborg e Abb. Il veicolo può percorrere fino ad otto chilometri contando sui propri approvvigionamenti di elettricità. La ricarica veloce (l’infrastruttura è realizzata da Abb) richiede un tempo compreso tra 3 e 6 minuti in base al protocollo OppCharge. Il Volvo 7900 Electric Hybrid, garantisce la casa, consente un taglio dei consumi del 60 per cento rispetto a un diesel. Una drastica riduzione nelle emissioni di disossido di carbonio è la conseguenza dell’abbinamento della macchina elettrica con l’utilizzo di Hvo nell’endotermico (Volvo D5).

 

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