Trentino Trasporti presenta la nuova linea elettrica con i Mercedes eCitaro
Trentino Trasporti prosegue il virtuoso iter verso una mobilitĆ a impatto zero. L’acquisto degli autobus elettrici Daimler Buses – Mercedes-Benz modello eCitaro -, finanziato con le risorse del Pnrr, rappresenta il proseguimento di un percorso che punta ad unāautentica transizione ecologica, dando cosƬ un contributo essenziale e positivo agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni […]

Trentino Trasporti prosegue il virtuoso iter verso una mobilitĆ a impatto zero. L’acquisto degli autobus elettrici Daimler Buses – Mercedes-Benz modello eCitaro -, finanziato con le risorse del Pnrr, rappresenta il proseguimento di un percorso che punta ad unāautentica transizione ecologica, dando cosƬ un contributo essenziale e positivo agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e all’Accordo sul clima di Parigi. Questi sforzi vogliono migliorare la mobilitĆ per tutti i residenti, ridurre le emissioni di gas serra e di inquinamento atmosferico e migliorare l’accessibilitĆ alle aree urbane.
Lāazienda sta facendo della sostenibilitĆ una parte fondamentale della strategia della catena di approvvigionamento; oggi infatti dispone di unaĀ flotta con unāanzianitĆ media di 9,48 anniĀ contro la media italiana di 11,6;Ā il 70% degli autobus sono EURO 5 o superioreĀ contro la media del 62,9 % in Italia.

Daimler Buses, i Merceses-Benz eCitaro per Trentino Trasporti
A settembre 2022 ĆØ stato firmato il contratto con il raggruppamento tra Daimler Buses Italia S.p.A. ed Enel X Italia S.r.L. per la prima fornitura diĀ 6 autobus da 12 metri e di 3 da 18 metriĀ con relativa infrastruttura di ricarica in deposito e al capolinea, per unĀ importo complessivo di 7.459.951,06 ā¬ OdS inclusi. A fine 2023 ĆØ stato firmato il contratto per la fase 2, riguardante la fornitura diĀ 7 bus elettrici da 12 metriĀ con infrastruttura di ricarica del tipo āopportunityā per un importo diĀ 4.577.133,10 ā¬ OdS inclusi.
Lāaggiudicatario Daimler Buses Italia S.p.A. ha offerto bus elettrici del modelloĀ eCitaroĀ con batterie agli ioni di litio che supportano ricarica lenta in deposito e veloce con pantografo ai capolinea: lāinfrastruttura di ricarica lenta di tipo āovernightā ĆØ prevista nel deposito di via Innsbruck e quella veloce di tipo āopportunityā presso la stazione della FTM in Piazzale Stolcis a Lavis, al parcheggio di Gocciadoro e presso il capolinea Spini di Gardolo.
I modelli prevedono i motori elettrici nei mozzi che, nel caso del 18 metri, hanno la trazione sui 2 assi, contribuendo alla sicurezza anche su fondi impegnativi con neve e ghiaccio. Tutti gli autobus sono dotati dei sistemi previsti dai fondi del Pnrr quali: attrezzature per trasporto disabili, sistemi di videosorveglianza e di protezione dellāautista, geolocalizzazione e contapasseggeri con indicazione della soglia massima di carico. Dispongono inoltre di sistema di assistenza alla frenata mediante tecnologia radar (Preventive Brake Assist), sistema di assistenza durante la svolta o il cambio corsia (Side Guard Assist) e sistema di controllo ralla ACT (Articulation Turntable Controller) che regola lāangolo tra la carrozza anteriore e posteriore del bus, rendendo il veicolo sempre ben gestibile.
Inoltre dispongono di telecamera con visuale aerea a 360Ā° (autobus da 12 m) e 270Ā° (autobus da 18 m) abbinata a sensori di parcheggio da utilizzare in manovra.
Trentino Trasporti a emissioni zero: le tre fasi del progetto di elettrificazione
l progetto di progressiva elettrificazione del servizio urbano di Trento, condiviso con gli azionisti, prevede tre fasi.
La fase 0 sperimentale, che partirĆ il 12 giugno con lāorario estivo, prevede la modifica della linea 17 che in andata verso Lavis effettuerĆ le fermate lungo la sponda trentina dellāAvisio per poi immettersi nel centro di Lavis ed effettuare il capolinea a piazzale Stolcis presso la stazione della ferrovia Trento MalĆ© Mezzana; al ritorno invertirĆ il percorso.
Si avrĆ un miglioramento del servizio in quanto piĆ¹ capillare per lāabitato di Lavis; a questa saranno aggiunte delle corse dirette verso la stazione Trento MalĆ© di piazzale Stolcis con un risparmio di 4 minuti sul tempo di percorrenza.
Questo permetterĆ di mettere alla prova le nuove tecnologie, non solo dei bus ma anche della ricarica al deposito e in linea, e il gradimento della clientela con un incremento dei km di servizio e, grazie alla tecnologia elettrica a zero emissioni con energie certificata 100% rinnovabile, con un ridotto impatto energetico e un risparmio di CO2 stimato in 268 tonnellate su base annua.
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La societĆ Trentino Trasporti S.p.A. prosegue il virtuoso iter verso una mobilitĆ a impatto zero
LaĀ fase 1,Ā che verrĆ avviata inĀ settembreĀ con lāorario invernale, vedrĆ lāintroduzione della linea 17/ effettuata con bus ad alta capienza in grado di aumentare la capacitĆ oraria da circa 300 passeggeri allāora per direzione fino a un massimo 800 in orario di punta con una frequenza di passaggio fino a 10 minuti. Ā La linea 17/ collegherĆ anche lāabitato di Zambana. Oltre al miglioramento del servizio offerto, si punta alla riduzione della CO2 emessa, stimata in 400 tonnellate in meno allāanno, e a un positivo bilancio energetico con riduzione di energia primaria di circa il 13%.
LaĀ fase 2, che si prevede attiva daĀ giugno 2025,Ā prevede lāelettrificazione delle linee 7 e 15 con 7 bus elettrici da 12 metri; verranno elettrificati i due capolinea di Gocciadoro e Spini di Gardolo con ricariche del tipo opportunity. Si stima un risparmio di 450 tonnellate di CO2 emessa allāanno, e un positivo bilancio energetico con riduzione di energia primaria di circa il 13%.