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Ma quale tram! Una linea di autobus elettrici costa meno. E allo sviluppo del progettoĀ ci pensa Busitalia. Questo il pensiero di Paolo Rossi, presidente di Aps Holding, azienda padovanaĀ dei trasporti pubblici. Tenendo fermi i principi della mobilitĆ  a basse emissioni, l’azienda sta valutando l’opzione di sostituire il progetto della linea 2 tranviaria (tra Sarmeola e Ponte di Brenta) con una linea servita solo da autobus elettrici. Lo riporta l’edizione locale de “Il Gazzettino”.

Il tram costaĀ troppo…

La linea 1 servita dal tram ĆØ costata, in tutto, circa 90 milioni di euro. PiĆ¹ precisamente, 77 milioni (di cui 28 a carico del Comune), a cui perĆ² vanno sommati i 13,6 milioni di valore dell’immobile della societĆ . Secondo il presidente Aps, la costruzione della linea 2 costerebbe almeno 100 milioni di euro. Non certo bruscolini, considerato che l’azienda ha un rosso di 18 milioni di euro.

Spunta l’idea degli autobus elettrici

Ecco spiegata la pensata dell’emobility. Ā«La linea 2 con i bus elettrici – sempre Rossi – avrebbe un costo inferiore ai 20 milioni di euro perchĆ© gli autobus costano 500mila euro l’uno e ne occorrono 24. Hanno una capienza di 160 persone, un’autonomia di oltre 200 chilometri con uno stallo di ricarica all’inizio e alla fine della linea in 20 minuti di tempo. Sono bus a impatto zero e dunque avranno un contributo statale importante. E soprattutto non hanno impatto sulla viabilitĆ . Non occorrono linee aeree, non bisogna fare le rotaieĀ». Niente rotaie, via alla linea solo servita da mezzi a impatto zero, secondo un esempio sempre piĆ¹ diffuso in Europa (tanto per fare qualche nome: Gƶteborg, Marsiglia, Parigi, Stoccolma). In Italia, tra le realtĆ  all’avanguardia in campo elettrico ci sono BolzanoĀ eĀ Torino (19 autobus in arrivo in primavera) e Trieste.

Il progetto ĆØ in mano a Busitalia

Ma le novitĆ  non sono finite qui. Aps Holding ha giĆ  demandato lo sviluppo del progetto a Busitalia, la controllata dalle ferrovie. Ā«Hanno uffici tecnici che sono in grado di farlo senza spendere una follia in consulentiĀ», ha affermato Rossi. Il progetto prevede delle corsie dinamiche su un percorso guidato con luci a led.

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