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Dalla collaborazione di Autobus e LifeGate nasce Mobility Revolution Bus, l’unico rating che consente di misurare l’impatto in termini di sostenibilità di tutti i veicoli per il trasporto pubblico su gomma. E la rivoluzione non è che all’inizio…Da una parte Autobus, che nel 1975, prima rivista italiana dedicata al settore bus&coach, pubblica uno speciale dedicato al ‘piano autobus’, 4 mila veicoli da mettere in servizio per adeguare il trasporto pubblico alle esigenze di mobilità della nazione. Dall’altra LifeGate, il punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile delle persone e delle imprese, centro di aggregazione (oggi il network lifegate.it conta una community di circa 5 milioni di utenti) e ‘strumento’ per diffondere consapevolezza e nuovi stili di vita, anche nel mondo della mobilità.
Il mensile che arriva in centro
La cadenza mensile di Autobus è inaugurata nel 1991. In quel periodo l’autobus, in particolare quello urbano, vive il suo momento magico: in tutta Europa il potenziamento del trasporto collettivo su gomma è individuato quale unico rimedio alla circolazione urbana e all’abbattimento degli inquinanti che assediano le città. Grazie alle intuizioni ‘visionarie’ del suo fondatore, Marco Roveda, nel Duemila LifeGate comincia il suo lungo percorso costruendo un media network (in principio sito web, LifeGate Radio, e LifeGate Magazine, oggi una piattaforma digitale con forte connotazione social), mettendo al centro i temi dello stile di vita sostenibile che diventano sempre più attuali. Un’idea così innovativa da meritare il Premio Cenacolo Rcs 2002 per l’innovazione nell’editoria. Negli anni la mobilità diventa sempre più tema centrale della sostenibilità e qualche anno dopo LifeGate lancia Mobility Revolution, un’iniziativa di sensibilizzazione sulla mobilità sostenibile che comprende progetti, servizi e strumenti per informarsi e orientare scelte e comportamenti in materia di mobilità. Così Mobility Revolution si arricchisce di strumenti concreti applicati all’auto e lancia un vero e proprio rating mirato a sensibilizzare imprese e privati sulle questioni ambientali e sociali inerenti al consumo di combustibili fossili e alle emissioni di CO2 degli autoveicoli.
Dal 1993 tutti i diesel hanno un rating
Nel 1993, Autobus compie un altro passo importante e introduce l’Indice diesel che, sulla scorta dell’enorme banca dati costruita anche grazie alla rivista Diesel edita dal 1989, accompagna l’uscita di ogni nuova motorizzazione automotive e industriale, marina o stazionaria, permettendo di evidenziarne il livello tecnologico. Dal canto suo, LifeGate con Mobility Revolution, negli anni entra sempre più a far parte del criterio di scelta degli italiani che attraverso gli strumenti offerti dal rating MR (consultabile dal sito lifegate.it), sono supportati nel scegliere un’auto valutandone il reale impatto ecologico, passando dalle emissioni di CO2 e di NOx, dai consumi, ma anche da fattori come il risparmio sui costi di gestione grazie alle agevolazioni che diverse città italiane concedono ai veicoli più rispettosi dell’ambiente.
Tutti gli aspetti della sostenibilità
Con Mobility Revolution finalmente gli automobilisti hanno la possibilità di valutare, mettendole direttamente a confronto, le caratteristiche che più di altre definiscono la sostenibilità di un’auto: innovazione tecnologica, tipologia di trazione, sicurezza, comfort e serenità di guida, tipo di motorizzazione, di cambio, sistemi elettronici e ausili alla sicurezza. Anche aspetti prima poco valutati come peso, impronta a terra, altezza, rapporto peso/potenza e investimenti nella sostenibilità della casa automobilistica, con Mobility Revolution entrano a far parte dei criteri di scelta di un’auto, sia dei privati, sia delle imprese. Perché ogni sforzo per migliorare l’automobile ha riflessi positivi su ognuno di noi e sulla mobilità in generale. Oggi, LifeGate e Autobus si uniscono per compiere, insieme, un altro importante passo: nasce l’indice Mobility Revolution Bus, che consente di racchiudere in un solo numero la valutazione di impatto sostenibile di qualsiasi veicolo per il trasporto persone, dal piccolo ‘mini’ da 10 posti al due piani per le lunghe tratte sino al 18 metri articolato per la città. Un rating che per la prima volta si estende all’intero veicolo e alla sua progettazione, con una valutazione che prende spunto dalle esperienze in campo tecnico e tecnologico accumulate da Autobus unite a quelle sulle tematiche di sostenibilità e di impatto ambientale che fanno da sempre parte del Dna di LifeGate. Una miscela di saperi che di fatto porta a costruire uno standard da cui nei prossimi anni non si potrà prescindere. «L’impatto ambientale del trasporto , nell’agricoltura e nel trasporto passeggeri è notevole», sottolinea Stefano Corti, direttore generale di LifeGate, «ci piace pensare che la nascita di questa nuova declinazione di Mobility Revolution porti i suoi benefici effetti anche in queste aree della mobilità». Perché Mobility Revolution Bus muove dalla precisa esigenza di un trasporto persone sempre più moderno e ‘green’. Il tema della mobilità sostenibile non è più relegato ad ambiti ambientalisti. Oggi, infatti, questo tema rappresenta l’orizzonte per una pianificazione moderna della città e l’interconnessione tra i vari sistemi di trasporto la vera sfida del futuro. La tecnologia rappresenta, anche in questo ambito, il fulcro su cui poggia l’intera piattaforma del trasporto pubblico. Tanto che l’Uitp sostiene, a ragione, che l’autobus non trasporta più solo persone ma l’immagine stessa della città. E la modernità è un concetto che qui si lega a doppio filo con quello del basso impatto ambientale.
Niente sarà più come prima
Con una opinione pubblica sempre più sensibile al tema ecologico, le città assediate dalle automobili e da livelli di particolato fuori controllo è improrogabile e imprescindibile spingere sul rinnovo del parco circolante per abbassare i livelli di inquinamento nelle città. E il rating realizzato da Autobus e LifeGate rappresenta una vera e propria rivoluzione, ma che è solo un inizio… Vado e Torno edizioni e LifeGate, oltre al bus, sono infatti pronti a declinare Mobility Revolution anche nelle applicazioni Truck e Tractor, coprendo di fatto tutte le declinazioni della mobilità legate a imprese e persone.
CI VEDIAMO A ECOMONDO
Dal 3 al 6 novembre si terrà a Rimini la 19a edizione della Fiera internazionale del recupero di materia e energia e dello sviluppo sostenibile. Palcoscenico ideale per il debutto di Mobility Revolution Truck. L’indice di ecosostenibilità dei veicoli commerciali e industriali realizzato in collaborazione da Vado e Torno e Lifegate sarà infatti presentato in una conferenza stampa nella sala Agorà del Salone di Rimini mercoledì 4 novembre, secondo giorno espositivo, dalle 14,30 alle 15,30. Evento che non solo si colloca nella più grande vetrina europea della green economy ma che fa il paio quest’anno con Ibe Green, la manifestazione sul trasporto pubblico locale di cui Autobus è media partner. Corollario ideale per il lancio di Mobility Revolution Bus insieme a Mobility Revolution Tractor per i mezzi agricoli.

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