La Polizia di Stato di Siena sta effettuando i controlli sul possesso dei Green Pass, specie nel fine settimana, quando c’è maggiore movimentazione di persone. I poliziotti della Stradale e della Questura di Siena hanno intensificato i servizi anche sulle strade della provincia. Obiettivi principali gli avventori delle aree di servizio e gli utenti del trasporto di persone, che sono risultati, in larghissima parte, in regola con la stringente normativa.

Non così, però, il conducente di un autobus di linea in procinto di partire da Bettolle, che, controllato dagli agenti del distaccamento di Montepulciano, ha esibito, con disinvoltura, un green pass, il cui Qr code faceva apparire valido il certificato alla lettura del software in dotazione ai poliziotti. Ma c’era qualcosa che non tornava e, malgrado l’insistenza dell’uomo, privo di documenti, grazie a un’accurata ricerca nelle banche dati è emersa la verità: l’autista si era spacciato per un suo conoscente.

Denunciato per sostituzione di persona e sanzionato per oltre quattrocento euro per la mancanza del green pass sul luogo di lavoro, è stato, quindi, sostituito da un suo collega, questa volta munito di certificato verde regolare, e l’autobus ha potuto proseguire il suo viaggio

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