Otto autisti dell’Amat, l’azienda di trasporto pubblico del Comune di Taranto, sono indagati per violenza sessuale aggravata ai danni di una ragazza disabile di 20 anni. E’ quanto riporta oggi “La Gazzetta Del Mezzogiorno”. Gli autisti hanno un’eta’ compresa tra i 40 e i 62 anni. La ragazza, quando aveva 14 anni fu gia’ vittima di violenza sessuale da parte di un vicino di casa (condannato in via definitiva). I conducenti dei mezzi pubblici sono accusati di violenza sessuale con le aggravanti di aver agito su persona sottoposta a limitazioni della liberta’ personale (perche’ quasi sempre luogo delle violenze erano bus di linea ai quali i guidatori chiudevano le portiere per impedire alla vittima di scendere) e per aver commesso il fatto nella veste di incaricati di pubblico servizio.

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