Trasporti, parla Giana (Agens): «Si apre stagione difficile per rinnovo contratti»
«La leva del prezzo e quindi delle tariffe non l’abbiamo in mano noi come aziende, ma sono regolate da soggetti pubblici, e se pensiamo che stanno per scadere i contratti collettivi e quindi apriamo una stagione di trattative, che probabilmente saranno molto difficili, la situazione quindi non è tranquilla». Lo sottolinea il presidente di Agens, […]
«La leva del prezzo e quindi delle tariffe non l’abbiamo in mano noi come aziende, ma sono regolate da soggetti pubblici, e se pensiamo che stanno per scadere i contratti collettivi e quindi apriamo una stagione di trattative, che probabilmente saranno molto difficili, la situazione quindi non è tranquilla». Lo sottolinea il presidente di Agens, Arrigo Giana, in occasione dell’assemblea associativa.
«C’è una ripresa solo in alcuni ambiti – prosegue Giana – è un momento storico particolare, in cui ci sono alcuni settori industriale che stanno facendo record storici, di crescita, numeri e margini, profittabilità, e altri settori che invece sono chiusi in un recinto all’interno del quale non hanno leve del prezzo, come il Tpl. Non possono diminuire il servizio. Tanti settori durante il Covid hanno avuto problemi tanto quanto noi, penso al trasporto aereo, ma la differenza è che lì gli aerei non volavano”.
Lavoro, Giana: «Serve Contratto nazionale in tutti i settori, salario minimo è una conseguenza»
Per garantire il salario minimo “auspichiamo un ampliamento della contrattazione nazionale collettiva. Questo va oltre il concetto di salario minimo. Dobbiamo garantire a tutti i settori il Contratto nazionale collettivo del lavoro, il tema del salario minimo ci arriva per definizione, perché vuol dire tutelare i diritti, anche in termini salariali, di tutti i lavoratori. E noi siamo i primi a volerlo fare”. Lo ha detto il presidente di Agens, Arrigo Giana, nel corso dell’assemblea programmatica di Agens, a Roma. “Ma una volta definito un contratto nazionale collettivo deve valere per tutti. Altrimenti questo crea disparità che non possiamo più permetterci”, ha concluso Giana.