Provincia di Bolzano, al via la gara di servizio decennale
Il trasporto pubblico extraurbano di Bolzano si avvia verso la gara di servizio mediante la suddivisione del bacino in quattro lotti di gara. Non piĆ¹ di due di questi possono essere affidati a un unico offerente: un principio adottato dalla giunta provinciale nell’ottica di favorire la concorrenza.Ā La durata dellāaffidamento ĆØ di 10 anni. Per lāaffidamento […]
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Il trasporto pubblico extraurbano di Bolzano si avvia verso la gara di servizio mediante la suddivisione del bacino in quattro lotti di gara. Non piĆ¹ di due di questi possono essere affidati a un unico offerente: un principio adottato dalla giunta provinciale nell’ottica di favorire la concorrenza.Ā La durata dellāaffidamento ĆØ di 10 anni. Per lāaffidamento decennale del servizio di trasporto pubblico di linea extraurbano ĆØ prevista una spesa di 961.983.790,74 euro.
![trasporto pubblico extraurbano di Bolzano](https://www.autobusweb.com/wp-content/uploads/2018/04/Sad-Bolzano.jpg)
Bolzano alla gara, come vuole l’Europa
Le attuali concessioni per la gestione del trasporto pubblico di linea extraurbano in Alto Adige sono valide fino a novembre 2018. Sulla base della normativa UE lāaffidamento del servizio di linea extraurbano deve avvenire dopo questo termine attraverso una gara europea. Con la legge 23 del 23 novembre 2015, il Consiglio provinciale, su proposta della Giunta, ha adeguato la procedura per lāaffidamento dei servizi di trasporto pubblico extraurbano alle linee guida dellāUE. Successivamente, a gennaio 2018, ĆØ stato approvato il piano provinciale della mobilitĆ , che disciplina le modalitĆ di affidamento, mentre lo scorso 18 aprile lāesecutivo ha stabilito lāindizione della gara per lāaffidamento dei servizi di trasporto pubblico di linea extraurbano.
Quattro lotti per il tpl di Bolzano
Come previsto dalla legge provinciale 15 del 2015, lāaffidamento verrĆ suddiviso in quattro lotti funzionali di gara, che corrispondono ai quattro bacini di traffico ottimali (BTO) individuati dal piano provinciale della mobilitĆ . I bacini di traffico individuati sono: (1) Bolzano e dintorni/Oltradige/Bassa Atesina; (2) Val Venosta/Burgraviato; (3) Valle Isarco/Alta Valle Isarco; (4) Val Pusteria. Nel rispetto del principio di concorrenza, la Giunta provinciale ritiene opportuno limitare a due il numero dei lotti che possono essere aggiudicati a un solo offerente.
Dipendenti salvaguardati… e bilingui
Un punto fondamentale del bando di gara ĆØ anche la clausola sociale cheĀ prevede la protezione dei dipendenti in caso di sostituzione dellāattuale gestore a seguito di gara, con il trasferimento senza soluzione di continuitĆ di tutto il personale dipendente dal gestore uscente al subentrante. In ogni caso dovrĆ essere applicato al personale il contratto collettivo nazionale del settore e il contratto di secondo livello (o territoriale) applicato dal gestore, inclusi trattamento economico, anzianitĆ di servizio e qualifica. Unāulteriore condizione contrattuale prevista ĆØ lāapplicazione del bilinguismo secondo quanto stabilito dallo Statuto di autonomia. I dipendenti che vengono in contatto con passeggeri e gli autisti dovranno essere in possesso del patentino di bilinguismo B1 (ex C) o di un certificato equipollente. Questa regola vale solo per i nuovi assunti, mentre per il personale giĆ in forza allāazienda ĆØ sufficiente il certificato di livello D.
Un affidamento decennale
Lāindizione della gara regola inoltre il trasferimento dei bus acquistati con fondi pubblici per il servizio di linea allāoperatore subentrante. I mezzi che, in base alla legge provinciale 16 del 1985, sono stati finanziati al 100% con contributi pubblici e che a fine anno 2018 hanno una vetustĆ inferiore a 12 anni dovranno essere messi gratuitamente a disposizione dellāimpresa subentrante. Ā āCon questa gara per il trasporto di linea extraurbano possiamo stabilire in anticipo i requisiti qualitativi del servizio per i prossimi 10 anni, cosa che per le concessioni attuali era stato possibile solo in maniera limitataā sottolinea il presidente della Provincia, Arno Kompatscher. āIl nostro obiettivo ĆØ quello di innalzare ulteriormente la qualitĆ del servizio per il trasporto autobus extraurbano, renderlo ancora piĆ¹ vicino alle esigenze degli utenti e naturalmente offrire connessioni ancora piĆ¹ capillariā riassume Kompatscher.
Il trasporto pubblico efficiente migliora la qualitĆ della vita
āLa gara ĆØ il frutto di unāanalisi dettagliata, che ha considerato attentamente gli aspetti del servizio allāutenza e della connessione di tutte le zone della provincia, specialmente quelle periferiche. Tali principi sono stati messi nero su biano nel piano provinciale della mobilitĆ ā chiarisce lāassessore provinciale Florian Mussner. āLāobiettivo primario rimane come sempre quello di ottimizzare la qualitĆ del servizio e di rendere il trasporto pubblico attrattivoā evidenzia lāassessore. āSolo se un numero sempre maggiore di persone abbandona il mezzo privato in favore del trasporto pubblico possiamo migliorare la qualitĆ della vita in Alto Adige e proteggere il delicato ecosistema montanoā aggiunge Mussner.