[fusion_builder_container hundred_percent=”yes” overflow=”visible”][fusion_builder_row][fusion_builder_column type=”1_1″ background_position=”left top” background_color=”” border_size=”” border_color=”” border_style=”solid” spacing=”yes” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” padding=”” margin_top=”0px” margin_bottom=”0px” class=”” id=”” animation_type=”” animation_speed=”0.3″ animation_direction=”left” hide_on_mobile=”no” center_content=”no” min_height=”none”]

Grandi manovre in casa Otokar, costruttore deciso ad aumentare la propria quota sui mercati internazionali e a presidiare nicchie sempre più succose e importanti. Il gruppo turco, distribuito in Italia dalla Mauri System di Desio, ha presentato da poco alla propria rete un mazzo di novità che, probabilmente, il grande pubblico potrà toccare con mano in occasione del Busworld 2017.

Otokar, il piccolo per la città

Si parte da un low floor da 8,4 metri, battezzato Sultan Lf e visionabile su youtube (clicca qui per vedere il video). Il piccolo urbano è un bus particolarmente importante e che, se il prezzo di listino saprà interpretare al meglio le esigenze del mercato europeo (e soprattutto quello italiano), darà del filo da torcere ai derivati e alle produzioni locali che sino ad oggi hanno imposto il proprio prezzo (in virtù della propria unicità).

Altra novità di casa Otokar è il tanto atteso Classe III da dieci metri. Si parla di modello «totalmente nuovo» e non di un restyling. Ancora top secret meccanica, disposizione e nome. Sul sito Otokar sono disponibili alcune foto che proponiamo qui di seguito. Anche qui il nuovo arrivato di casa Otokar potrebbe fare bene perché sembra recepire un’esigenza mai del tutto evasa. Infatti oggi l’Europa è orfana, su questa taglia, di quei prodotti ‘esotici’ che negli anni passati avevano imposto il proprio ritmo e si affida a derivati che in alcuni casi soffrono di un prezzo troppo ingombrante. E’ vero che anche brand europei con nomi altisonanti presentano a listino Classe III da 10 metri, ma in molti casi sono troppo cari e troppo ricchi per un mercato di questo tipo. L’industrializzazione spinta dei processi Otokar, si suppone, andrà a colmare questi due aspetti e i mercati francese e italiano ne beneficeranno più di altri.

A chiudere pensa il nuovo Navigo da 8,4 metri, anche in questo caso una novità attesa da tempo che ora si presenta al mercato con la porta centrale e un bagagliaio più capiente, caratteristica sempre ricercato per questa tipologia di mezzo.[/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]

In primo piano

E7S e non solo: le soluzioni di mobilità urbana sostenibile di Yutong

Con lo sviluppo continuo delle città e l’aumento della popolazione, il traffico urbano affronta sfide senza precedenti. Lo sviluppo rapido della tecnologia ci offre opportunità per ripensare il futuro dei servizi di trasporto cittadino. Le città hanno bisogno di soluzioni di mobilità più intelligent...

Articoli correlati

Motus-E, Fabio Pressi eletto presidente

Fabio Pressi è il nuovo presidente di Motus-E. Il manager torinese, CEO di A2A E-Mobility, è stato eletto dall’assemblea dei soci che si è tenuta a Roma e raccoglie il testimone di Massimo Nordio, Vice President Group Government Relations & Public Affairs di Volkswagen Group Italia, seguendo un ...