Mercedes Intouro. Si parte da 10,8 e si arriva a 14,9 metri, passando per 12 e 13. E i due estremi rappresentano degli inediti. Debutta l’Aba 5, in grado di individuare soggetti in movimento grazie alla tecnologia del machine learning ed effettuare un arresto completo del veicolo. Niente gas (non che sia una sorpresa), dentro l’ibrido mild (dall’anno prossimo). In queste pagine stringiamo l’obiettivo – dopo aver presentato la gamma sul numero precedente – sull’Intouro da 12 metri provato in Germania durante lo ‘svelamento’ ufficiale di fine giugno. Un intercity non privo di vezzi estetici e con la vocazione del coach, come conferma la configurazione con frigorifero e sedute Travel Star Eco.

Mercedes Intouro, il mercato

C’è un mercato tutto da riconquistare, e in Evobus lo sanno bene. Dove oggi il Crossway fa la voce del leone, Stoccarda rilancia con le armi affilate della tecnologia al servizio della sicurezza e di una versatilità che consente al nuovo Intouro di spaziare dall’impiego nel finanziato alle attività da coach per brevi gite. Una possibilità che non ha attecchito finora nel mercato italiano, ma chissà che la contrazione dell’utenza e i bilanci messi sotto pressione dal Covid non contribuiscano a cambiare qualche tessera del puzzle. 

Mercedes Intouro, la transizione

Di certo il capitolo ‘transizione energetica’ non è, per ora, preso di petto: il successo del Crossway è (anche) merito della versione a gas, protagonista l’anno scorso di un exploit di ordini in Europa (a livello continentale il mercato dei bus Cng è cresciuto del 20 per cento tra 2019 e 2020, con la sorpresa di oltre 400 immatricolazioni in Classe II). Va anche detto che il futuro tracciato dalla Ue è a zero emissioni, e anche l’interurbano sarà territorio di conquista per trazioni elettrificate. Evobus punta all’idrogeno, con un primo modello, marchio Setra, previsto per metà decennio. L’Intouro si dovrà ‘accontentare’, si fa per dire, del modulo ibrido in comune con il Citaro hybrid. Con l’augurio che ne venga prevista la finanziabilità nell’ambito degli schemi europei che, ad oggi, guardano all’elettrico in città e al gas fuori dal reticolo urbano. 

Intouro, le novità

Il 12 metri, insieme al 13, rappresenta la prima versione ad entrare in produzione seriale, già quest’estate. Grande novità del Mercedes Intouro 2021 è la versione a tre assi, non contemplata nella generazione precedente. Presenti all’appello, in osservanza ai paradigmi anti contagio, i filtri attivi antivirali ad alta efficienza integrati al sistema di climatizzazione. Lavorano in tandem con un sistema di ricambio rapido dell’aria così organizzato: l’aria esterna viene immessa nell’abitacolo dall’alto, tramite le feritoie che corrono adiacenti ai vetri, per poi essere aspirata ed espulsa dai bocchettoni collocati sui due spigoli del podesto che delimitano il corridoio. Podesto che, peraltro, è qui aumentato di dimensioni (40 millimetri più della generazione precedente, a raggiungere i 210 millimetri) e ‘svetta’ sul pavimento finto legno. In base al tipo di climatizzatore, il ricambio d’aria viene effettuato ogni due – quattro minuti, precisa Mercedes.

Mercedes Intouro, la tecnologia

Il sistema di infotainment del Mercedes Intouro è firmato Bosch. I service set, essenziali, presentano bocchette dell’aria e luce di cortesia, mentre le sedute Travel Star Eco, 55 in tutto, presentano cintura di sicurezza due punti, schienale regolabile, bracciolo e retina portaoggetti.  Uno sguardo alla postazione conducente. Il driver siede su un sedile Grammer Linea Tourea Msg 90.6 riscaldato. Presente all’appello il sensore ‘pioggia e luce’ e l’assistente alla partenza.  A muovere il Mercedes Intouro pensa l’Om 936 di casa Mercedes tarato in questo caso a 354 cavalli (il massimo previsto su questa taglia, l’alternativa è il 299 cv) in abbinamento con il cambio Powershift. Ampia la scelta alla trasmissione: oltre al già menzionato Powershift il cliente può optare per il cambio meccanico, lo Zf Ecolife 2 e il Voith Diwa.

La meccanica e gli accessori

Agli assali del Mercedes Intouro, davanti, sono gli Zf Rl75E a ruote indipendenti, mentre dietro lavora il Mercedes Ro440. Una coppia consolidata. Rapporto al ponte? 4,778. Sul modello provato è presente sistema di climatizzazione Evocool Comfort potenziato da 32 kW (laddove il minimo è 24 e il massimo, previsto per il tre assi, 35. Per il riscaldamento sono disponibili 38 kW).  Salta all’occhio un approccio estetico che mira alla linearità, con fiancate squadrate e, soprattutto, parte posteriore priva di fessure di sfiato. L’efficienza del nuovo Intouro in termini di consumi beneficia anche di una riduzione di peso: mediamente 300 chili in meno rispetto al modello precedente. In particolare, grazie alla scocca riprogettata. Mercedes promette un taglio dei consumi nella misura del 3 per cento per la versione standard. Disponibile su richiesta, come per il Tourismo, il sistema di ‘inginocchiamento’ frontale a velocità autostradali.

Marchio distintivo della nuova gamma Mercedes Intouro è, come già menzionato, il debutto, dopo il lancio di 13 anni fa, della quinta generazione dell’Active brake assist. Vero unicum della casa di Stoccarda, l’Aba 5 per la prima volta sfrutta il potenziale combinato di telecamere e radar, laddove la precedente versione si appoggiava solamente a questi ultimi. La principale novità, in breve, è che ora l’impianto è in grado di eseguire una frenata automatica fino all’arresto del bus (nel caso il conducente non abbia reagito al segnale acustico) quando rileva ostacoli non solo fermi ma anche in movimento. Il caso studio è quello del pedone che attraversa la strada. Le telecamere sono in grado di riconoscere le persone che camminano grazie ad un algoritmo a cui sono state date in pasto milioni di immagini analoghe, in base al principio del machine learning. La combinazione di radar e telecamere ha anche l’obiettivo di compensare le rispettive defaillance in contesti specifici: la nebbia rischia di ingannare telecamere, i radar potrebbero confondersi al cospetto di strutture metalliche. Unendo le due tecnologie, Stoccarda confida di innalzare l’asticella della precisione. Disponibile in via opzionale, può essere disattivato dal menu ma si riattiva automaticamente dopo dieci minuti. Precondizione per la presenza a bordo dell’Aba 5 è il lancio sull’Intouro 2021 di una piattaforma elettrica ed elettronica di nuova generazione. 

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