Bosco Marengo (Alessandria), precisamente sulla strada dei Giovi. Ecco dove ha fatto il secondo nido la Troiani bus che così allarga il proprio spettro anche al Nord Italia puntando ad essere sempre più vicina ai propri clienti. La nuova struttura, che funge da concessionario, coprirà tutta l’Italia settentrionale diventando un punto di riferimento sia per i clienti ‘privati’ sia, in concerto con l‘headquarter di Terni, per i clienti pubblici.

Troiani

Troiani, il nuovo concessionario al Nord

Il nuovo concessionario, che si affaccia sulla strada statale dei Giovi, consta di uno spazio coperto di circa 600 metri quadri a cui se ne aggiungono altri 300 di cortile adibito, anch’esso, all’esposizione. Nel sito allessandrino i clienti possono già oggi toccare con mano l’intera gamma Temsa nonché la gamma Karsan. La Troiani bus, infatti, dal novembre scorso, è il distributore per l’italia anche di Karsan, brand che ha già fatto sue due gara pubbliche. La prima è stata quella di Molfetta per tre unità Atak. Mentre la seconda, ancora più appetitosa, riguarda i 29 Atak Star Classe II per la Arst della Sardegna.

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Troiani, la gamma Temsa

La nuova struttura di Bosco Marengo, gestita a Fabio Farag (conosciuto anche come VenBus), è attiva dal primo febbraio scorso e per due giorni (27 e 28 di marzo) è stata teatro di un porte aperte. I clienti accorsi si sono trovati di fronte l’intera gamma dei coach di casa Temsa. Su tutti l’H12, un 12,2 metri mosso dal motore Daf Mx 11 capace di 435 cavalli che lavora in tandem con la trasmissione automatizzata Zf As-Tronic. Sempre nel nuovo concessionario Troiani anche i due ‘piccoli’ Md 9 e Md 7 e l’ammiraglia Marathon.

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Troiani, la gamma Karsan

La gamma Karsan conta al suo interno 3 gamme. Si parte dal Jest lungo 5,8 metri (non è un derivato9 e si contraddistingue per gli ampi spazi interni garantiti da un pianale totalmente ribassato e dai volumi interni generosi. La rampa per carrozzine, il sistema di videosorveglianza soddisfano tutte le esigenze dei passeggeri.Atak e Star sono invece autobus da 8 metri che rispondono alle necessità rispettivamente del trasporto pubblico urbano e di quello interurbano o turistico. Presentati in anteprima durante l’edizione 2013 di Busworld Kortrijk, entrambi i bus sono mossi da motori Fpt Euro VI che garantiscono elevate prestazioni e bassi consumi. «Con l’Atak il trasporto urbano può contare su un autobus leggero e compatto che garantisce robustezza e affidabilità», dichiara Franco Troiani, «e grazie al design unico degli interni caratterizzato dal corridoio centrale privo di ostacoli a terra, il nostro bus assicura il massimo comfort passeggeri, garantendo un altissimo livello di servizio in termini di fruibilità». Al motore Fpt è abbinato un cambio Zf manuale a sei marce che contribuisce a ridurre il consumo di carburante e le emissioni inquinanti.

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Occhi alla gamma Star by Karsan

Caratteristiche tecniche simili, ma design completamente diverso differenziano invece lo Star. Il top di gamma di Karsan nasce per il trasporto turistico e interurbano di medio raggio: differenti configurazioni di trazione, cambio robotizzato opzionale e capacità fino a 31 passeggeri ne certificano la sua versatilità. Il design accattivante e l’elevato comfort di bordo, ottenuto grazie ai 4,25 metri cubi di capienza del vano bagagli, all’ampio spazio tra le file dei sedili e agli interni studiati nei minimi dettagli, permettono infine di soddisfare ogni tipo di clientela.

Le flotte sarde si svecchiano con Karsan

Tornando alla Sardegna Karsan, nello specifico, ha fatto suo il primo lotto di un tender che complessivamente contava al suo interno 101 veicoli. Quelli andati al costruttore turco sono i Classe II tra 7,3 e 8,8 metri, interurbani corti con pianale ribassato e bagagliera, un lotto con un valore di partenza di 4.367.400 euro.  La gara prevede il contratto di manutenzione full service per cinque anni. Quella sarda è stata la gara del battesimo italiano di Karsan, distribuito alle nostre latitudini fino a metà 2017 da Iia e ora entrato nel portfolio di Troiani, insieme al connazionale Temsa.

 

In questo video, la prova su strada del Karsan Atak. All’epoca la gamma Karsan era distribuita in Italia da Industria Italiana Autobus.

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Le flotte sarde si svecchiano con Karsan

Arst, nella gara in questione, figura come capofila di un’associazione temporanea di imprese che beneficeranno dei mezzi. I nuovi veicoli devono essere dotati di strumenti per la validazione elettronica dei biglietti, dispositivi per il rilevamento gps della posizione durante la corsa, sistemi motorizzati per la sistemazione a bordo delle sedie a rotelle e per la loro trattenuta e apparecchiatura per conteggio dei passeggeri in salita e in discesa. Secondo quanto afferma Sardegna Oggi, le aziende beneficiarie del fondo ministeriale appositamente costituito per la fornitura di autobus dovranno cofinanziare l’acquisto con il 10 per cento di risorse proprie pari a 2.299.242 euro complessivi. Compresa Arst, sono 22 le altre imprese che disporranno dei nuovi mezzi.

 

In questo video, la prova su strada del Karsan Jest. All’epoca la gamma Karsan era distribuita in Italia da Industria Italiana Autobus.

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