178 autobus nuovi per il futuro di Gtt. Il Consiglio d’Amministrazione dell’azienda torinese, fresca di approvazione di piano industriale mirato al rilancio, ha varato le prime misure previste. A breve partiranno le gare per 114 autobus urbani Euro VI (di cui 74 a gasolio e 40 a metano). Entro marzo 2019 potrà essere esercitata l’opzione per procedere all’acquisto di ulteriori 64 veicoli. Queste prime misure hanno come obiettivo il rilancio e la crescita dei livelli di efficienza e di qualità del servizio per i cittadini.

autobus gtt

Gtt rinnova la flotta per rilanciarsi

È stato deliberato, alla presenza del Presidente e Amministratore Delegato Walter Ceresa e i Consiglieri Gianmarco Montanari e Silvia Cornaglia, anzitutto l’acquisto di 178 nuovi autobus urbani che consentiranno di ridurre in modo considerevole l’età media del parco circolante e di ridurre i costi di manutenzione con un generale miglioramento dell’impatto ambientale e del servizio alla clientela. L’acquisto sarà possibile grazie al cofinanziamento della Regione Piemonte del 50% del costo degli autobus. Si prevede di acquistare 40 autobus 12 metri e 34 bus 18 metri con alimentazione a gasolio e motorizzazione Euro VI. La “lista della spesa” comprende inoltre 40 autobus 12 metri con alimentazione a metano e motorizzazione Euro VI con bando di gara che sarà pubblicato nelle prossime settimane. È inoltre prevista l’opzione, da esercitarsi entro il 31 marzo 2019, per l’acquisto di ulteriori 64 autobus (51 di 18 metri con alimentazione a gasolio e 13 di 12 metri a metano).

Full service ed esternalizzazione, il piano prende corpo

Come previsto dal piano industriale, insieme all’acquisto dei nuovi mezzi, prende avvio anche una diversa gestione del settore manutenzione bus. Per tutti i nuovi autobus è infatti previsto il servizio di manutenzione in regime di full service per un periodo di 10 anni. Il costo previsto per gli autobus è di circa 51 milioni 500 mila euro. Il totale della spesa è di circa 80 milioni di euro. Ma il piano industriale Gtt, oltre al rinnovo della flotta e al cambiamento del sistema di manutenzi0ne, prevede anche l’esternalizzazione di alcune linee. Detto fatto: è stata data in affidamento la linea 40 all’azienda controllata Ca.Nova e sono state lanciate le gare per le assicurazioni previste dalla legge per i mezzi adibiti a servizi di tpl.

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