Istituita al Mit una commissione per lo studio di un collegamento fisso tra Sicilia e Calabria. Il professor Giuseppe Catalano ne è coordinatore. E’ stato già responsabile della struttura tecnica del ministero.  Catalano guiderà il gruppo di lavoro incaricato di valutare, nell’arco di due mesi, quale possa essere la soluzione tecnica più efficace per il collegamento sullo stretto di Messina.

giuseppe catalano

Stretto di Messina, Catalano guida la commissione

Sul tavolo ci sono sostanzialmente tre opzioni: il ponte, il tunnel subacqueo, il tunnel subalveo.

La commissione avrà l’incarico di definire le specifiche sulla base delle quali sarà dato in affidamento il progetto di fattibilità. A comporre la commissione, oltre a Catalano, sono Mauro Antonelli, Massimo Sessa, Speranzina De Matteo, Pietro Baratono, Ennio Cascetta, Carlo Doglioni, Maurizio Gentile, Massimo Simonini, Aldo Isi, Caterina Di Maio, Ferruccio Resta, Armando Carteni, Gabriele Malavasi, Attilio Toscano e Tamara Bazzichelli.

Vi riportiamo anche le parole di Paola De Micheli, ministro delle Infrastrutture e Trasporti.

“Prima, cerchiamo di dare una base scientifica di discussione al dibattito pubblico. Dopo, quando avremo questi approfondimenti, decideremo in fase politica come procedere”. Il mandato, dato gratuitamente, deve valutare il vantaggio trasportistico, logistico e vedere quale eventuale tipologia di collegamento” vada realizzata.

Io non ho una posizione preconcetta, non decido sulla base dell’emotivita’, bisogna vedere i numeri alla luce della mutata condizione, i tempi, cio’ che e’ piu’ realizzabile e piu’ utile. Quando avremo questi approfondimenti portero’ la questione alla decisione di tutti i colleghi alla luce di dati che hanno un livello di oggettivita’ decisamente superiore alla polemica ponte si’, ponte no”.

E’ la posizione del ministro rispetto al progetto di un collegamento tra la Sicilia e la Calabria.

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