La Commissione europea ha approvato una misura di aiuto italiana di 35 milioni di euro per sostenere le aziende che forniscono servizi di trasporto commerciale con autobus nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina.

«La misura – si legge nella nota dell’esecutivo europeo – mira a mitigare la carenza di liquidità che queste aziende stanno affrontando a causa dell’attuale crisi geopolitica e del conseguente aumento dei prezzi di gas naturale, elettricità, carburante e materie prime».

Nell’ambito del regime di aiuti, il sostegno assumerà la forma di tre diverse sovvenzioni dirette che copriranno rispettivamente: la perdita di entrate registrata nel primo trimestre del 2022; gli obblighi di rimborso di canoni rateali o di leasing relativi all’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica; e le spese aggiuntive per l’acquisto di carburante registrate nel secondo trimestre del 2022.

La Commissione ha constatato che la misura italiana è in linea con le condizioni stabilite nel Quadro di riferimento temporaneo per la crisi. In particolare, l’aiuto non supererà i 500.000 euro per azienda e (sarà concesso entro il 31 dicembre 2022.

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