Crealis Neo

Alla presenza della Presidente e Amministratore Delegato di Tper, Giuseppina Gualtieri,  del Sindaco Metropolitano di Bologna,e del Viceprefetto Vicario di Bologna, Rita Stentella, dell’’Iveco Brand President, Pierre Lahutte, e delle Autorità cittadine, si è tenuto questa mattina a Bologna il viaggio inaugurale del Crealis sul lato ovest della filovia 13, da Piazza Minghetti al capolinea di Borgo Panigale e ritorno in centro.

Giuseppina Gualtieri - Pierre Lahutte

La corsa inaugurale anticipa il debutto in servizio di altri due veicoli Crealis che già dal pomeriggio di oggi sono impiegati sulla stessa linea urbana. I passeggeri del 13 – collegamento tra i più frequentati del servizio urbano di bus – toccano oggi con mano una novità che diventerà sempre più una consuetudine. Ai primi 3 veicoli Crealis già in linea, sempre sulla linea 13 se ne aggiungeranno, nel corso delle prossime settimane, altri 5 che hanno già superato i tutti i test per l’immissione in servizio, poi via via tutti gli altri. Il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, durante il viaggio inaugurale ha dichiarato: “Oggi è una giornata importante, i primi Crealis sono in strada, stiamo dotando la città di moderni filobus, accoglienti, mezzi tecnologici ad emissione zero. una bella scossa elettrica per la città.  Si tratta del completamento dell’importante lavoro che come Comune di Bologna e Tper abbiamo fatto assieme”. La Presidente di Tper, Giuseppina Gualtieri, ha dichiarato: “Il Crealis in servizio di linea è un altro importante risultato di Tper che oggi festeggia i primi 4 anni di attività. Il mezzo entra in servizio non solo grazie all’accordo che ci ha consentito di salvare veicoli e finanziamenti, ma anche e soprattutto grazie all’impegno di tante persone che hanno lavorato per due anni affinché dal prototipo si arrivasse al risultato concreto”. La Presidente ha, poi, proseguito: “Abbiamo lavorato per mettere a disposizione dei nostri passeggeri il nuovo veicolo il prima possibile. Dopo i nuovi mezzi ibridi, presentati solo pochi mesi fa, e in attesa dei 100 bus ecocompatibili che abbiamo pianificato di acquistare nei prossimi anni, entrano da oggi in gradualmente servizio questi mezzi a trazione elettrica, a conferma di una stagione degli investimenti a cui si è cominciato a dar corso in modo deciso. Un segno tangibile dell’attenzione che l’Azienda pone alla qualità del servizio attraverso investimenti che sono pienamente in linea con gli obiettivi dichiarati anche a livello nazionale di puntare alla mobilità sostenibile e allo sviluppo del trasporto pubblico”L’’Iveco Brand President, Pierre Lahutte, ha aggiunto:  “Iveco Bus conferma il proprio ruolo di partner per un trasporto sostenibile della Città di Bologna. Siamo davvero orgogliosi dell’entrata in servizio dei primi Crealis Iveco Bus, che a partire da oggi animeranno la città di Bologna e saranno a disposizione della cittadinanza. Ancora una volta Iveco Bus dimostra il proprio impegno nell’ambito della mobilità urbana sostenibile, ma anche sicura, efficiente e confortevole. Accessibilità, flessibilità, design moderno e innovativo concorrono a rendere il Crealis il sistema di trasporto ideale per tutte le città che dedicano attenzione alla qualità della vita dei propri cittadini, come Bologna” .

I test sui mezzi prima dell’immissione in servizio

Tutti i Crealis che sono giunti a Bologna, a partire dal primo, presentato in Piazza Maggiore nel giugno scorso, sono stati sottoposti a prove in deposito e su strada.

Tra i principali test d’officina, la verifica dell’efficienza di tutti gli impianti di bordo e le prove di rumorosità; per quelli su strada, particolare cura al posto di guida, sia per i risvolti legati al comfort (ventilazione, riscaldamento, climatizzazione) sia per i requisiti di visibilità (riflessi di giorno e di notte, disappannamento parabrezza e vetri antero-laterali), oltre alle necessarie e puntuali verifiche degli impianti di trazione e delle prestazioni del mezzo, della velocità, delle vibrazioni e dell’autonomia nelle diverse condizioni di marcia, sia con alimentazione da linea di contatto, sia con alimentazione da motogeneratore diesel-elettrico. Le prove in linea sono effettuate per una percorrenza tra i 50 e i 100 km per ogni veicolo. L’’insieme dei test, svolti su tutti i veicoli Crealis prima della messa in esercizio, consente di verificare la conformità, oltre che alle disposizioni contrattuali, anche alle norme vigenti. Queste procedure, infatti, non sono previste solo per il Crealis, ma sono comuni a tutti i veicoli filoviari, come impone la normativa ministeriale sui sistemi di trasporto a impianti fissi. I prossimi mesi, serviranno, quindi, ad effettuare le prove funzionali su tutti i restanti mezzi che comporranno la flotta di 49 Crealis in servizio sulle quattro linee del progetto di trasporto pubblico a guida assistita di tipo ottico, al quale i veicoli saranno assegnati al completamento di tutte le opere civili che rimangono ancora da ultimare. Nel frattempo, i Crealis circoleranno sulle filovie bolognesi, in particolare per alcuni mesi sulla linea 13.

Gualtieri-Stentella-Merola

Il Crealis in strada, un debutto molto atteso

Con il debutto del Crealis si completa l’iter progettuale derivante dall’accordo siglato nel novembre del 2012 tra Tper e Irisbus Italia, oggi sotto il marchio Iveco Bus, un’intesa firmata sotto l’egida del Prefetto di Bologna e delle Istituzioni che poneva fine ad una vicenda sino ad allora molto travagliata e caratterizzata di un pesante contenzioso legale. L’accordo ha consentito la ripresa dei lavori infrastrutturali per il completamento del sistema nei comuni di Bologna e di San Lazzaro di Savena e la sostituzione, senza oneri aggiuntivi, dei 49 Civis – mai presi in carico dall’azienda di trasporti – con altrettanti veicoli Crealis Neo equipaggiati con sistema di guida ottica previsto nella fase di accostamento alle banchine di fermata.

 

 

In primo piano

Articoli correlati

Otokar, tre Kent a metano per Amet Trani

Proseguono a tutto gas le consegne di Otokar in Puglia. Nella regione tacco d’Italia sono previsti un totale di 148 nuovi autobus a metano, per la stragrande maggioranza (90 unità) targati dal costruttore turco, chiamati a sostituire i mezzi Euro III ed Euro 22 ancora circolanti. I mezzi a met...