CaetanoBus ha ricevuto da Barcellona un ordine per otto autobus a celle a combustibile Caetano H2.City Gold. In precedenza, in Germania era stata ottenuta una commessa per due unitĆ  dei veicoli.

Interessante ĆØ anche il fatto che sono state presentate tre offerte: oltre a CaetanoBus e Solaris, ĆØ stata presentata una busta da parte di Hyzon Motors Europe B.V. / Holthausen Clean Technology B.V. Quest’ultima offerta ĆØ stata esclusa perchĆ© “La Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) non ĆØ ancora stata presentata”.

Hyzon Motors, nuovo player ad idrogeno?

Hyzon Motors ĆØ stata ufficialmente lanciata a metĆ  marzo 2020 e segue l’esperienza sviluppata da Horizon Fuel Cell Technologies. Annunciata come azienda specializzata in veicoli pesanti a idrogeno con sede nello Stato di New York, Hyzon ha dichiarato che la produzione in serie dei suoi veicoli (camion e autobus) inizierĆ  alla fine di quest’anno.

La commessa assegnata a CaetanoBus ha un valore di 6.534.000 euro (IVA inclusa).

Presentato al Busworld 2019 e testato da Ratp, il CaetanoBus H2.City Gold ĆØ disponibile nella versione da 10,7 o 12 metri, nelle varianti LHD e RHD. I serbatoi di idrogeno e il modulo a celle a combustibile sono collocati sul tetto del veicolo, per ottimizzare lo spazio interno.

Caetano a idrogeno a Barcellona, 400 km di autonomia

Grazie al tempo di rifornimento rapido, inferiore ai 9 minuti, e all’elevata autonomia del veicolo, le operazioni in cittĆ  non sono compromesse.

H2.City Gold ha un’autonomia di 400 km con un solo rifornimento, garantisce il produttore. In questo veicolo viene utilizzata una cella a combustibile Toyota da 60 kW e un motore elettrico con una potenza nominale di 180 kW, fornito da Siemens. Gli assali sono della ZF. Sull’autobus ĆØ presente anche una piccola batteria LTO.

TMB ha lanciato una gara d’appalto per l’acquisto dei suoi primi autobus a idrogeno dopo l’esperimento del progetto CUTE nel 2003-2005. Otto autobus a celle a combustibile da 12 metri “atterreranno” a Barcellona nel novembre 2021 e dovrebbero entrare in servizio all’inizio del 2022.

I veicoli saranno alimentati a idrogeno proveniente da una centrale di ricarica di prossima costruzione, nata dall’accordo tra il Consorzio Zona Franca (CZFB) e Transports Metropolitans de Barcelona (TMB), con un consumo stimato di 160 chili al giorno.

L’acquisizione degli 8 veicoli a idrogeno ĆØ sostenuta dal programma europeo JIVE 2.

In primo piano

Articoli correlati