image-4

Tra il 2013 e il 2015 a livello aggregato le imprese del settore Tpl sia pubbliche che private registrano una crescita cumulata pari all’1,5%. E’ quanto emerge della ricerca curata da Intesa Sanpaolo, Ifel Fondazione Anci e Asstra sulle aziende del Tpl e presentata a Roma in occasione del Convegno nazionale dell’Asstra su presente e futuro del trasporto pubblico locale italiano.

Trasporto pubblico, i conti migliorano

Nel triennio le imprese mostrano, infatti, un tendenziale miglioramento della loro performance economico-finanziaria: migliorano i margini, i risultati, il valore della produzione per addetto e gli indicatori di redditività. I margini non sono elevati ma sono in crescita. Il Mol mediano del campione considerato si colloca a circa il 7% del valore della produzione nel 2015 e arriva al 12% al 75° percentile.

Tpl, le aziende medio-grandi al galoppo

Gli investimenti invece sono di segno negativo, come indica la flessione degli ammortamenti. La posizione finanziaria evidenzia un modesto utilizzo della leva e un livello di indebitamento basso: le situazioni critiche sono limitate ad un numero molto ristretto di imprese. La variabile dimensionale sembra influire sull’efficienza delle aziende di Tpl in linea del tutto generale dall’analisi dei dati di bilancio del triennio 2013-15 emerge il recupero delle imprese di medie-grandi dimensioni che migliorano sensibilmente la propria performance.

In primo piano

E7S e non solo: le soluzioni di mobilità urbana sostenibile di Yutong

Con lo sviluppo continuo delle città e l’aumento della popolazione, il traffico urbano affronta sfide senza precedenti. Lo sviluppo rapido della tecnologia ci offre opportunità per ripensare il futuro dei servizi di trasporto cittadino. Le città hanno bisogno di soluzioni di mobilità più intelligent...

Articoli correlati