Oggi, alla presenza delle maggiori istituzioni locali, è stata inaugurata l’Autostazione di San Donato: il più importante hub di mobilità integrata del Nord Italia. A gestirla è Autostazioni di Milano S.r.l., una realtà dinamica fondata da AIR PULLMAN, STAV e STAR MOBILITY, le tre principali aziende di trasporto pubblico a capitale privato in Lombardia. 

Autostazione di San Donato

La nuova Autostazione copre un’area di circa 27.500 metri quadri, dei quali 12.000 coperti dalla stazione del trasporto pubblico locale, 8.300 dalla nuova autostazione e i restanti 7.200 dalle aree di servizio e di viabilità. La nuova struttura consente il transito quotidiano di circa 1.300 autobus, dando lavoro a circa 100 persone. Autostazioni di Milano S.r.l., che gestisce anche l’Autostazione di Lampugnano, ha investito in questo progetto 4,2 milioni di euro a fronte di un contratto decennale partito nel 2016. 

Autostazione di San Donato

«La mobilità sostenibile è al centro della nostra strategia – dichiara Autostazioni di Milano – e l’autobus rappresenta la scelta più green, sicura ed economica. Questa nuova Autostazione diventa da oggi un punto di accesso strategico alla città di Milano e integra un importante ventaglio di servizi di mobilità a cui l’utente potrà accedere in totale sicurezza e comodità. Abbiamo investito molto in questo progetto al fine di creare valore per il territorio, promuovere la mobilità sostenibile. Vogliamo essere al servizio delle aziende che gestiscono i servizi di linea di lunga percorrenza che, pur in assenza di contributi pubblici, assolvono una rilevante funzione collettiva. Con il loro servizio garantiscono, infatti, un’elevata capillarità territoriale con alta flessibilità, impatto ambientale assai limitato, basse tariffe e alti livelli di sicurezza». 

Autostazione di San Donato, l’assessore Lucente

«La nuova autostazione di San Donato si candida a diventare il più importante nodo viabilistico della Lombardia – dichiara Franco Lucente, Assessore ai Trasporti e Mobilità Sostenibile di Regione Lombardia –. Un esempio virtuoso di come dovrà essere l’intermodalità del futuro: in un unico luogo i viaggiatori hanno accesso a diversi sistemi di trasporto, su gomma e ferro. Con una particolare attenzione alla mobilità sostenibile, grazie al ricorso al car sharing e all’utilizzo di mezzi a ridotto impatto ambientale. La Lombardia è sempre più interconnessa, azzerando le distanze tra il centro e le periferie, tra aeroporti e stazioni ferroviarie, tra autostrade e fermate di autobus. Un unico, immenso hub della mobilità per trasporti rapidi, efficienti e sicuri». 

Autostazione di San Donato

LOCATION 

L’Autostazione di San Donato si trova all’interno del complesso del capolinea della metropolitana M3 (San Donato) a una sola fermata dalla stazione di Rogoredo dove transitano i treni ad alta velocità, i regionali e il Passante Ferroviario. Uno snodo che prevede, inoltre, la stazione di bus urbani e interurbani, i taxi, il car sharing e un servizio di trasporto pubblico con autobus, che lo collega direttamente all’aeroporto di Milano Linate, in soli dieci minuti. L’Autostazione rappresenta un punto strategico per chi arriva o deve partire dalla città meneghina, in quanto si trova al centro dell’intersezione tra le Tangenziali Est e Ovest, consentendo così un facile accesso alle principali arterie autostradali. 

SOSTENIBILITÀ 

L’Autostazione di San Donato ha un impatto ambientale particolarmente contenuto. Il fabbricato a due piani, per esempio, è certificato Classe A e sull’area sono presenti pannelli solari che contribuiscono a produrre gran parte dell’energia consumata nella stazione, che presenta, inoltre, stalli per la ricarica di auto elettriche e una ricca piattaforma di sharing mobility. Questa autostazione è stata pensata e realizzata per promuovere la cultura dei viaggi in autobus, il sistema più sostenibile rispetto agli altri vettori. Recenti studi indicano chiaramente che l’autobus ha un coefficiente di emissioni inferiore rispetto alle automobili. Non soltanto in termini di CO2, ma anche di composti organici volatili, particolato e ossidi di azoto, tutti nocivi per il passeggero e per l’atmosfera. Nel particolare gli studi evidenziano che l’autobus ha un’incidenza di CO2 molto più bassa rispetto alla quota modale coperta: si parla, in media, del 4% rispetto al traffico generato dai mezzi privati. 

Autostazione di San Donato

SICUREZZA 

L’intera area è coperta da vigilanza e da un impianto di videosorveglianza digitale che controlla le zone interne e limitrofe alla stazione. I viaggiatori potranno contare sull’accesso all’hub 24 ore su 24, sette giorni su sette. All’interno dell’area sono presenti la biglietteria, un bar, i servizi igienici e un comodo parcheggio per chi arriva in automobile. È garantita l’assistenza alle persone disabili, a cui sono riservati i parcheggi antistanti l’area di arrivi e partenze. Molta attenzione è stata posta ai servizi di informazione on line grazie a un sito internet dedicato. All’interno della stazione sono dislocati, inoltre, numerosi monitor con indicazioni in tempo reale su arrivi e partenze. 
Massima cura anche per l’igiene e il decoro grazie a un servizio di pulizia garantito tutti i giorni con continui passaggi di personale addetto sugli stalli e le aree di stazione. 

STANDARD EUROPEI 

L’area è stata realizzata per rendere l’esperienza di viaggio sicura e confortevole per i viaggiatori e per gli autisti. L’autostazione è provvista di 18 stalli, lunghi ognuno più di 15 metri, così da assicurare agili manovre anche ai mezzi più lunghi (tre assi e double decker). Presenti anche 5 stalli per la sosta inoperosa, fondamentali per le fermate più lunghe. A disposizione delle aziende anche una pista per il lavaggio degli autobus e una foresteria per gli autisti. La sala operativa, attiva h24, garantisce la massima sicurezza all’interno dell’area e una veloce movimentazione per la gestione del traffico degli autobus. 

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