9 polacchi elettrici e 5 cinesi elettrici, per un totale di 14 e-bus. Tpl Linea, operatore di trasporto pubblico a Savona, ha presentato ufficialmente sabato 9 marzo, nella cornice di Piazza Mamali, i nuovi urbani a batteria che andranno a rinforzare e rinnovare la flotta.

Il nome dell’evento di presentazione era “R-evolution”. Una “revolution” green, tutta giocata sull’asso cinese-polacco, visto che sono sbarcati in città 9 Solaris Urbino da 12 metri e 5 Yutong E9-A da 9 metri di lunghezza.

Nei mesi scorsi Tpl Linea aveva effettuato test su strada necessarie per l’entrata in servizio dei veicoli; inoltre, gli autisti hanno frequentato corsi di formazione ah hoc per la guida e la gestione degli elettrici.

Gli elettrici di Solaris e Yutong per Savona

Nello specifico, i mezzi targati Solaris hanno trazione full electric e montano 4 pacchi batteria per una capacità di 352 kWh e un’autonomia di 350 chilometri. Gli Urbino hanno una capacità totale di 86 posti, 28 seduti e 56 in piedi.

Venendo ai mezzi del Paese del Dragone, il motore pulsante elettrico è forte di 8 batterie, sei allocate al tetto e due sul posteriore: la potenza nominale è di 255 kWh e l’autonomia di circa 400 chilometri. A bordo possono viaggiare 58 passeggeri, 23 seduti e 35 in piedi.

«Sicuramente una giornata importante e di alto valore per l’azienda: i nuovi bus elettrici, di ultima generazione con elevati standard di prestazione, rappresentano un passaggio tecnologico che si inserisce nel processo rinnovamento dei nostri autobus di linea, nel segno della mobilità sostenibile” affermano il presidente di Tpl Linea Vincenzo Franceri e il direttore generale Giampaolo Rossi. Che, a seguire, hanno aggiunto: «I nuovi autobus sono già impiegati in alcune linee, con l’obiettivo di elettrificare determinate tratte, che possiamo anticipare essere la litoranea, e quindi il collegamento tra Andora e Finale, e la cosiddetta via della salute, ovvero la circolare Savonese diretta all’ospedale San Paolo».

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