Otto milioni e seicento mila euro per 22 MAN modello 19C Mild Hybrid Cng per la flotta Tper, chiamati a operare profili di missione suburbani ed extraurbani ad alta frequentazione. L’operatore di Bologna dà nuova linfa al proprio percorso di ammodernamento del parco mezzi, nel segno del taglio dei consumi e delle emissioni.

I Leoni da 18,75 metri veicoli possono trasportare oltre 100 passeggeri, essendo allestiti con 51 posti a sedere, un alloggiamento per carrozzina per persone a mobilità ridotta e consentendo, inoltre, la possibilità di ospitare 58 persone in piedi. Il layout interno è caratterizzato dalla grande luminosità offerta dalle ampie vetrature e tutti i mezzi sono dotati di climatizzazione e impianto di video-sorveglianza integrale, al fine di assicurare sia il confort di viaggio in ogni stagione, sia le migliori condizioni di sicurezza per tutti gli occupanti del bus. Quattro i serbatoi di metano compresso, con capacità totale di 1690 litri, che assicurano un’autonomia superiore a 500 chilometri

Inoltre, sui nuovi MAN 19C è associato al tradizionale motore termico anche il modulo Efficient Hybrid che permette una notevole riduzione di consumi ed emissioni grazie al recupero e allo stoccaggio dell’energia in fase di frenatura in un supercapacitore. Un motogeneratore fornisce una potenza massima di 6,20 kW che consente di avere maggiori prestazioni in fase di accelerazione e ripartenza dalle fermate. Durante la fase di marcia o di sosta, l’energia accumulata consente il funzionamento della rete elettrica di bordo, non impattando quindi sui consumi di combustibile. 

I MAN per le linee suburbane ed extraurbane di Tper

Gli articolati da 18,75 metri di lunghezza saranno destinati prevalentemente all’esercizio delle linee 97 e 98, due tra le principali linee suburbane della rete Tper, che collegano Bologna con i comuni dell’Unione Reno-Galliera – in particolare Castel Maggiore, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, Argelato, Castello d’Argile e Pieve di Cento – raggiungendo anche Cento, in provincia di Ferrara.  

Altre linee che vedranno impiegati i Leoni saranno la 101 Bologna–Imola e le linee 550, 551 e 552, importanti relazioni extraurbane del bacino di Ferrara, molto fruite dall’utenza pendolare e scolastica in quanto collegano il capoluogo estense con Cento, San Giovanni in Persiceto, Nonantola e Modena.

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