Con 2.567 autobus elettrici a batteria immatricolati nella prima metà del 2023, il mercato europeo degli e-bus è cresciuto del 45%. Oltre un terzo del mercato degli autobus urbani (37,5%), a livello europeo, è coperto da autobus a zero emissioni (elettrici a batteria e a celle a combustibile).

Novità principale, MAN sta conquistando per la prima volta una quota primaria del mercato: con 260 immatricolazioni, il gruppo tedesco è il secondo venditore in classifica dopo Solaris, che ha guidato il mercato degli e-bus nella prima metà del 2023 con 421 immatricolazioni e una quota di mercato del 16%. È interessante notare che MAN si è piazzata al nono posto nel 2022, con 230 consegne nell’intero anno, mentre Solaris ha chiuso lo scorso anno con 342 unità consegnate, in sesta posizione.

L’aumento della quota di autobus urbani a trazione alternativa (elettrica a batteria, a metano, a celle a combustibile, ibrida) sembra inarrestabile: 73,5%, rispetto al 64,5 dello scorso anno.

Il mercato degli autobus elettrici nella prima metà del 2023

Dietro Solaris e MAN, troviamo BYD-ADL, BYD, Yutong (leader nel 2022) e Volvo. In ritardo, Iveco Bus e Mercedes hanno registrato rispettivamente 131 e 105 e-bus, per una quota di mercato del 5 e 4 percento. A sorpresa, CaetanoBus ha conquistato il primo posto nel mercato delle (piccole) celle a combustibile con 28 unità consegnate.

Queste cifre si basano sui dati raccolti e analizzati da Chatrou CME Solutions. Paesi considerati: UE27 + UK + ICE + NO + CH (esclusi: SK, HR, BG, CY e MT). La differenza nei volumi e nelle percentuali rispetto ai dati diffusi dall’ACEA a fine luglio è attribuibile alla diversa regione presa in considerazione (i dati di Chatrou CME Solutions includono il Regno Unito, l’ACEA no).ù

Abbiamo detto sopra che il podio dei venditori di e-bus nella prima metà dell’anno è composto da Solaris, MAN, BYD – ADL. Ma che dire del leader di questo mercato nell’intero periodo 2012 – giugno 2023? Solaris è ancora al comando, con 1.884 unità immatricolate (una quota di mercato del 12%). Segue la cinese BYD con 1.613 unità immatricolate. Terza, sempre BYD, ma in joint-venture con ADL: 1.491 unità. Quarta VDL con 1.338 veicoli immatricolati.

Il Regno Unito è il primo Paese per numero di immatricolazioni di e-bus nella prima metà dell’anno: 524 unità. Seguono Norvegia e Germania: 346 e 297 e-bus rispettivamente.

2023, focus sul mercato degli autobus a celle a combustibile

I volumi degli autobus a celle a combustibile sembrano promettenti. Nella prima metà dell’anno sono state immatricolate 96 unità, contro le 52 dello scorso anno (+84%). CaetanoBus si colloca al primo posto con 28 unità, seguito da vicino da Van Hool con 26 unità. Quest’ultimo è ancora in testa al mercato nel periodo 2012 – giugno 2023 con 132 immatricolazioni. La Germania è al momento il Paese con il maggior numero di autobus a celle a combustibile in funzione (senza considerare quelli immatricolati prima del 2012): 167 veicoli.

In primo piano

E7S e non solo: le soluzioni di mobilità urbana sostenibile di Yutong

Con lo sviluppo continuo delle città e l’aumento della popolazione, il traffico urbano affronta sfide senza precedenti. Lo sviluppo rapido della tecnologia ci offre opportunità per ripensare il futuro dei servizi di trasporto cittadino. Le città hanno bisogno di soluzioni di mobilità più intelligent...

Articoli correlati

Karsan, due e-Atak per la flotta Amaco e il tpl di Cosenza

Sono finalmente arrivati a Cosenza, in ritardo di sette mesi rispetto ai tempi di consegna originari, i primi due autobus elettrici per Amaco, targati Karsan. Si tratta di midibus lunghi 8 metri e capacità massima di 52 passeggeri e autonomia di 300 chilometri, ai quali si dovrebbero aggiungere 20 m...