Mobility Management: un’opportunità offerta dalla crisi. Il Webinar il 19 giugno
Il Mobility Manager, figura professionale introdotta in Italia dal c.d. Decreto Ronchi del 1998, per via dell’attuale situazione dovuta all’emergenza Covid 19 assume un ruolo sempre più fondamentale. Il recente “Decreto Rilancio” ha introdotto l’obbligo di tale figura per le aziende e gli enti pubblici con più di 100 dipendenti nelle città con più di […]
Il Mobility Manager, figura professionale introdotta in Italia dal c.d. Decreto Ronchi del 1998, per via dell’attuale situazione dovuta all’emergenza Covid 19 assume un ruolo sempre più fondamentale. Il recente “Decreto Rilancio” ha introdotto l’obbligo di tale figura per le aziende e gli enti pubblici con più di 100 dipendenti nelle città con più di 50.000 abitanti.
La nascita e la diffusione di nuove forme di mobilità come la sharing mobility e la micromobilità, così come le limitazioni alla capacità di trasporto dei mezzi pubblici richiedono oggi l’intervento di nuovi professionisti del settore opportunamente formati.
Ne parlano nel webinar organizzato da Vado e Torno Edizioni Venerdì 19 Giugno alle ore 11:00
ISCRIVITI AL WEBINAR
Relatori
Andrea Saviane, Country Manager Italia BlaBlaCar
Alessandro Razze, Bus Operation manager (Italy) BlaBlaCar
Riccardo Esposito, Impiegato presso AirPullman
Alessandro Ferri, CEO ITSTRADE
Davide Buscato e Luca Campanile, cofondatori e soci Busforfun
Il webinar “Mobility Management: un’opportunità offerta dalla crisi” ha come scopo quello di migliorare la conoscenza e l’applicazione delle recenti pratiche di mobilità all’interno di complesse organizzazioni. La figura del mobility manager è stata introdotta nel nostro ordinamento dal Decreto sulla mobilità sostenibile nelle aree urbane emanato dal Ministero dell’Ambiente il 27/03/1998 . Essa consente di dare risposte ai problemi della congestione del traffico e delle sue conseguenze sulla salute. Il Decreto ha stabilito che le aziende private e gli enti pubblici debbano identificare un mobility manager che ottimizzi gli spostamenti sistematici dei dipendenti riducendo l’uso dell’auto privata attraverso lo strumento del Piano degli Spostamenti Casa – Lavoro. Il successivo D. M. 20/12/2000 ha sancito che il responsabile delle strutture di supporto e coordinamento come il mobility manager d’area e i Piani Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL) sono estesi anche alle aree industriali, artigianali, commerciali, di servizi, poli scolastici e sanitari o aree che ospitano, in modo temporaneo o permanente, manifestazioni ad alta affluenza di pubblico.