Mercedes Tourismo. A ventitre anni dal lancio e con più di 20mila unità vendute, la serie Tourismo si rinnova. Nasce il Mercedes Tourismo, un autobus da turismo a pianale rialzato che risponde alle esigenza del mercato grazie al suo sistema modulare e con un offerta che conta quattro modelli in tre diverse lunghezze. Una gamma che, rispetto alla precedente, cambia in maniera profonda. Il perfezionamento dell’aerodinamica, per esempio, neutralizza gli effetti del vento di marcia e in autostrada permette di risparmiare carburante ad ogni chilometro.

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Tenendo conto di una riduzione di peso di circa 200 kg, gli esperti Mercedes hanno calcolato un risparmio sui consumi pari al 4,5 per cento circa. A ciò va aggiunta la riduzione dei consumi ottenuta grazie alla generazione di motori OM 470 con pacchetto efficienza introdotta nell’estate del 2016, grazie alla quale il risparmio arriva a sfiorare perfino il 7 per cento. Considerando una percorrenza di 100 000 km all’anno, il risparmio complessivo si attesta su circa 1500 – 2000 litri di carburante, equivalenti all’incirca a tre o quattro rifornimenti completi – un vantaggio evidente per le aziende.

Mercedes Tourismo, ecco le versioni

Come già accennato la serie Mercedes Tourismo abbraccia quattro diverse lunghezze. Si parte da modello base a due assi da 12 295 mm con passo 6090 mm e vano max. 9,9 m³. Un poco più in alto c’è la versione da 13 115 mm e passo 6910 mm. A chiudere pensano i tre assi, rispettivamente da 13,1 e 13,9 metri.

Tutto per consumare meno

Sempre in tema di risparmio di carburante si saluta il nuovo sistema che a partire da 95 km/h consente alla carrozzeria del nuovo Tourismo RHD di abbassarsi automaticamente in modo impercettibile di 20 mm. Se la velocità torna a scendere sotto i 70 km/h, la carrozzeria si solleva di nuovo automaticamente. L’abbassamento riduce la superficie frontale e, conseguentemente, il consumo di carburante e le emissioni

Tourismo, cambia il design

Rispetto al modello precedente, nel settore superiore la carrozzeria risulta più affilata. Questa sorta di curvatura sottrae pesantezza al corpo della carrozzeria dell’autobus a pianale rialzato migliorando contemporaneamente la visuale offerta ai passeggeri dai finestrini laterali. La vetratura doppia è disponibile in diverse tonalità e con trasparenza variabile dal 56 percento nella versione di serie fino al 10 percento soltanto – ottenendo in questo caso un effetto estetico particolarmente forte.

Mercedes Tourismo, motorizzazioni al top

La motorizzazione di base del nuovo Tourismo RHD ha già trovato affermazione da tempo nel modello precedente: il motore a sei cilindri in linea sovralimentato Mercedes OM 470 da 10,7 l di cilindrata è un motore brillante che si avvale di soluzioni tecniche tra cui spicca l’iniezione diretta common rail con l’esclusivo sistema di iniezione flessibile ad alta pressione X-PULSE, il raffreddamento dell’aria di sovralimentazione, il sistema di ricircolo dei gas di scarico e la tecnologia di riduzione catalitica selettiva SCR. Il propulsore convince per l’efficienza nel consumo di carburante, la sua potenza, la grande silenziosità e l’affidabilità. Nel 2016 un’approfondita rivisitazione delle sue caratteristiche, sintetizzata nel pacchetto efficienza, ha consentito di inaugurare una nuova generazione di propulsori che in tutti i punti precedentemente menzionati segna ulteriori decisivi passi in avanti.

Nuova motorizzazione di punta 

Con il cambio di modello Mercedes  amplia ora la gamma di prestazioni del Tourismo RHD introducendo una nuova motorizzazione di punta. Ai consueti livelli di potenza del motore a sei cilindri in linea da 265 kW (360 CV), 290 kW (394 CV) e 315 kW (428 CV) si accompagna ora una versione top di gamma da 335 kW (456 CV) di potenza in grado di erogare una coppia massima particolarmente elevata, pari a 2200 Nm.

Qui di seguito è riportata la gamma di motori straordinariamente ampia del nuovo Tourismo RHD, composta da cinque livelli di potenza e realizzata utilizzando due propulsori a sei cilindri in linea:

– OM 936, cilindrata 7,7 l, potenza 260 kW (354 CV), coppia 1400 Nm,
– OM 470, cilindrata 10,7 l, potenza 265 kW (360 CV), coppia 1700 Nm,
– OM 470, cilindrata 10,7 l, potenza 290 kW (394 CV), coppia 1900 Nm,
– OM 470, cilindrata 10,7 l, potenza 315 kW (428 CV), coppia 2100 Nm,
– OM 470, cilindrata 10,7 l, potenza 335 kW (456 CV), coppia 2200 Nm.

La pulizia dei gas di scarico

Tutti i motori sono conformi ai livelli di emissione previsti dalla norma Euro VI. Per la depurazione dei gas di scarico viene adottata la tecnologia SCR con iniezione di AdBlue. Il serbatoio del gasolio si trova a valle dell’asse anteriore ed è identico per tutti i modelli. Oltre a consentire di effettuare il rifornimento su entrambi i lati, il serbatoio doppio ha una capacità di 480 l e al tempo stesso, in combinazione con il ridotto consumo di carburante del nuovo Tourismo RHD, assicura un’elevata autonomia. Il serbatoio di AdBlue si trova sul lato destro a valle dell’asse anteriore ed ha una capacità di 40 l.

Mercedes Tourismo, il posto guida

In ogni autobus Mercedes-Benz il conducente gioca un ruolo fondamentale, come risulta evidente dal modo in cui le plance sono configurate: funzionali ed ergonomiche. Nelle versioni con guida a sinistra del nuovo Tourismo RHD sono disponibili due versioni di plancia, una versione funzionale, Basic Plus, ed una versione top di gamma, Comfort Plus; entrambe adatte per finalità di impiego ed esigenze differenti. I veicoli con guida a destra dispongono inoltre di una plancia dedicata. Oltre al telaio di base, nel nuovo Tourismo RHD anche l’altezza di entrambe postazioni del conducente è stata lievemente aumentata di 50 mm, attestandosi a 910 mm sopra la carreggiata. La posizione del sedile leggermente rialzata risulta vantaggiosa per tenere sotto controllo la situazione del traffico. La pedaliera è ora sospesa. I conducenti del nuovo Tourismo RHD prendono posto su sedili Grammer (modello MSG 90.6) e Isringhausen 6860/875 NTS2. I sedili, dotati di numerose possibilità di regolazione, dispongono di un sistema di riconoscimento di aggancio della cintura nell’apposita fibbia e di un microfono integrato. A richiesta può essere fornita una versione girevole dotata di riscaldamento. Entrambi i sedili offrono ai conducenti un comfort ottimale sui lunghi percorsi. Per agevolare l’uscita dalla postazione di guida il volante, dotato di regolazione pneumatica, può essere portato in posizione pressoché verticale. Le due plance dispongono inoltre di numerosi scomparti, dai portabevande ai vani per riporre oggetti di piccole dimensioni. Nei due gradini inferiori, tra podeste del conducente e piano di calpestio, è previsto inoltre un vano per custodire i valori.

Due plance Basic Plus e Comfort Plus

Le due plance Basic Plus e Comfort Plus hanno molte caratteristiche tecniche in comune. Entrambe adottano la nuova piattaforma elettronica B2E. Identica è la loro struttura, pensata in funzione delle esigenze del conducente. Intuitività dei comandi ed ergonomia sono state perfezionate – tutti i principali elementi di comando sono disposti in modo ordinato a portata di mano del conducente. Identico è anche il maneggevole volante multifunzione a quattro razze. Su richiesta il volante è disponibile in pelle e può essere ulteriormente impreziosito con inserti decorativi nella parte superiore e inferiore della corona del volante.

Plancia Basic Plus: la funzionalità in primo piano

Le due plance per i veicoli con guida a sinistra presentano comunque delle differenze nel design, nella struttura e nelle dotazioni. Nel caso della plancia Basic Plus la funzionalità gioca un ruolo centrale. Questa caratteristica risulta evidente dalla sua struttura modulare, come si può vedere in particolare nel caso del frigobox (capacità 54 litri) visibile sul lato destro – teoricamente un autobus a pianale rialzato potrebbe essere anche sprovvisto di frigobox.

Accanto al conducente, sul lato destro della strumentazione un capiente vano portaoggetti trova spazio sotto una copertura. Rimuovendo la copertura, il vano può servire per alloggiare una cassa, ad esempio se l’autobus viene utilizzato sulle linee extraurbane o nel servizio di linea a lungo raggio. Per sottolineare la multifunzionalità della plancia Basic Plus, i cassetti in formato DIN che ospitano i comandi dell’elettronica di intrattenimento sono integrati nella consolle centrale.

Plancia Comfort Plus: sistema multimediale CMS

Grazie alla sua forma slanciata, nel settore della plancia Comfort Plus disposto in corrispondenza del lato dell’accompagnatore trova posto il frigobox. Il frigo ha una capienza di 67 litri. Il mancorrente bombato si adatta elegantemente a questa conformazione. Accanto all’originale soluzione estetica, anche gli inserti decorativi sottolineano il pregio di questa versione. Normalmente la plancia Comfort Plus è realizzata utilizzando superfici granulate di colore antracite gradevoli al tatto e caratterizzate da un’attraente morbidezza. Un ampio inserto in argento metallizzato opaco-lucido avvolge inoltre la postazione del conducente. Grazie alle sue forme filanti, i designer parlano di un effetto “cascata”. La plancia si sviluppa dal lato sinistro della strumentazione fino alla consolle centrale. Oltre alla sua funzionalità, la plancia Comfort Plus si caratterizza anche per il suo notevole impatto estetico.

Comfort Plus, al funzionalità un must

La plancia Comfort Plus non si caratterizza solo per le sue qualità estetiche ma anche per la sua funzionalità. La conformazione originale della plancia portastrumenti consente di alloggiare il Coach Multimedia System CMS. In questo sistema sono integrati in modo intuitivo i comandi di tutta l’elettronica di intrattenimento con autoradio, lettore CD, collegamenti per lettori MP3/WMA e lettore DVD, incluso il sistema di navigazione di serie con i dati individuali del veicolo ed un modulo Bluetooth per il collegamento telefonico. Tutte le principali funzioni vengono visualizzate su un display a colori da 7 pollici. In questo modo nella consolle centrale si ottiene lo spazio per ospitare uno scomparto chiuso. Anche gli accompagnatori traggono vantaggio da queste funzioni supplementari: sul lato passeggero anteriore, oltre ad uno scomparto portadocumenti in formato DIN A4, è presente un vano che consente di alloggiare in modo sicuro un tablet.

Ora tocca al due piani Setra

Autobusweb lo aveva annunciato già nel novembre del 2016 con un articolo corredato dalle prime foto ‘rubate’ ad Ulm dove il primo modello di Mercedes Tourismo stazionava per la messa a punto. Mercedes Tourismo che comunque sarà prodotto nello stabilimento turco di Daimler buses, gruppo che si appresta a rinnovare anche la gamma a due piani Setra. Il lancio è previsto, per la stampa, il 6 di luglio in Germania

Mercedes Tourismo, la storia a tappe

1994

Nasce l’O350. Una sola versione disponibile, high-decker 12 metri. La semplicità dell’offerta è la chiave del suo immediato successo. In 12 anni se ne vendono 12.000 unità.

2006

Dopo dodici anni il primo grande cambiamento. Eliminato il limite a 12 metri, del Mercedes Tourismo vengono prodotte versioni in tre lunghezze per un’offerta modulare.

2009

È del 2009 la versione del RH a pavimento rialzato, da 12 o 13 metri, due o tre assi. Il modello che riempie il gap tra i coach lunga distanza e gli autobus extraurbani.

2016

È l’anno del Tourismo K, corto e compatto, lungo soltanto 10,3 metri. Ed è anche l’anno dell’introduzione dei motori Euro VI. Cambia tutto.

2017

La nuova gamma del Mercedes Tourismo vede la luce il 19 giugno. Alla nuova gamma è assegnato il compito di sostituire la serie Travego. Quattro i modelli: da 12 a 14 metri, due e tre assi.

 

 

 

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