La provincia di Lucca ha pubblicato la gara per assegnare la gestione del servizio di trasporto extraurbano su gomma. Si tratta del cosiddetto “lotto debole provinciale”, che prevede la concessione del servizio di tpl per un valore di oltre 43 milioni di euro (43.157.731,43 euro, per l’esattezza), per una durata di 8 anni.

Si aprono nuovi scenari per la mobilitĆ  extraurbana nel bacino di Lucca. La presentazione della domanda di partecipazione scade il prossimo 6 maggio 2024, ore 9:00.

La gara per il lotto di Lucca

La concessione a riguarderĆ Ā un lotto provinciale,Ā per una produzione complessiva annuale pari a 1.902.651,28 v*Km di servizio tpl su gomma, di cui il 7% relativo ai servizi tpl flessibili (o a chiamata), per un totale di 96 mesi (8 anni). Il servizio di tpl dovrĆ  essere svolto in tutti i territori comunali del territorio in un unico lotto per garantire una gestione coordinata ed efficiente della rete e delle risorse. Il sistema di bigliettazione sarĆ  integrato con i sistemi del gestore unico regionale.

Il ruolo di Autolinee Toscane

Nel complesso scenario di rinnovamento ed efficientamento del servizio di tpl, ereditato e definito a seguito del lungo e noto contenzioso, il 10 agosto 2020 ĆØ stato stipulato il contratto tra Regione Toscana e il gestore Autolinee Toscaneper lā€™affidamento in concessione dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma in tutta la Toscana. Un servizio avviato nel novembre 2021 la cui durata del contratto con il gestore unico ĆØ stabilita in 11 anni. 

Tale contratto si basa su un nuovo modello di governance caratterizzato dallā€™esercizio associato delle funzioni fra Regione Toscana ed Enti locali. In tal senso, dopo due anni dall’avvio del servizio di trasporto le Intese del 2013 tra Regione e Enti Locali (Provincia di Lucca e Comuni del bacino lucchese) prevedevano che la rete extra-urbana provinciale, venisse affidata e gestita al di fuori del lotto unico regionale dalla Provincia di Lucca attraverso procedura di gara.

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