Una gara che sfiora i 900 milioni di euro: 883, per l’esattezza. La Regione Sicilia vuole affidare i servizi di trasporto pubblico locale extraurbano con autobus entro il 2024 tramite gara pubblica.

L’assessorato regionale delle Infrastrutture, della mobilità e dei trasporti, secondo quanto previsto dal nuovo codice degli appalti, ha notificato il disciplinare con la richiesta di offerta alle aziende che avevano presentato la disponibilità a partecipare al bando europeo avviato lo scorso 28 marzo.

Il bando per il trasporto extraurbano in Sicilia

La procedura prevede la divisione del territorio regionale in quattro lotti: il primo riguarda il bacino Palermo e Trapani, per 13.794.400 chilometri; il secondo comprende i territori di Catania, Ragusa e Siracusa, per 10.259.863 chilometri; il terzo la provincia di Messina, per 9.877.015 chilometri e, infine, il quarto interessa i territori delle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, per 18.895.685 chilometri.

L’importo complessivo a base d’asta del servizio è di poco più di 883 milioni di euro (iva compresa), la durata dell’affidamento è di nove anni. Le tratte da coprire previste dal bando ammontano a oltre 53 milioni di chilometri, ai quali si aggiungono gli 11.850 milioni di chilometri assegnati “in house” all’Ast. Per un totale di 65 milioni di chilometri, il 4,4 per cento in più delle percorrenze attuali.

La procedura fissa, oltre ai requisiti tecnici per svolgere i servizi di trasporto pubblico richiesto, alcuni accorgimenti sulla dotazione dei bus per migliorare le condizioni di viaggio degli utenti. In particolare, i pullman dovranno avere: una livrea unica; quadranti a led per l’indicazione del percorso; un distributore di snack e bevande; il wc, in quelli impiegati nelle tratte a lunga percorrenza o interprovinciali; il wifi a bordo; tv e spinotti di ricarica per cellulari e apparecchi informatici; infine, dovranno prevedere l’accesso agevole a bordo per i passeggeri con disabilità.

Il commento della Regione Sicilia

Il termine per la presentazione della documentazione è il 28 ottobre prossimo. «È una svolta per il servizio di trasporto pubblico regionale – dice l’assessore regionale ai Trasporti e alla mobilità, Alessandro Aricò -. Per la prima volta si procede attraverso una procedura a evidenza pubblica. Questo, assieme ai requisiti stabiliti dall’avviso, consentiranno di garantire ai siciliani collegamenti efficienti, moderni e di notevole qualità su tutto il territorio siciliano per un arco temporale consistente. Abbiamo riservato una quota delle tratte all’Ast, per garantirne l’operatività, premessa fondamentale per il progetto di rilancio e valorizzazione dell’azienda. Inoltre, la clausola sociale assicurerà i livelli occupazionali e il futuro dei lavoratori delle società di trasporto che dovranno essere assorbiti dalle aziende aggiudicatarie del servizio».

In primo piano

Quanto costano gli pneumatici per ogni chilometro?

La domanda è semplice, la risposta no. Nel trasporto pubblico, conoscere il costo reale degli pneumatici per chilometro significa avere il controllo sui costi, sulla sostenibilità e sulla continuità del servizio. Tutti sanno quanto costa un litro di gasolio, pochi sanno quanto costano i&nb...
News

Articoli correlati

ASF Autolinee rinnova la flotta: ecco 6 Classe II Navigo di Otokar

Nuova fornitura per Otokar Italia, nuovi autobus per ASF Autolinee. Nella giornata di mercoledì 3 dicembre, infatti, il costruttore turco ha consegnato 6 Classe II, modello Navigo, all’operatore di Como, che manda così in soffitta altrettanti mezzi ormai obsoleti. Con questa consegna salgono a...
Tpl

SUN Novara, dal 2026 salgono a bordo le guardie giurate (armate)

Un giro di vite per aumentare la sicurezza a bordo bus di passeggeri e autisti: a partire dal 2026, sui mezzi della SUN, a Novara, arrivano le guardie giurate. E saranno anche armate. Si tratta di un’iniziativa sperimentale che avrà durata di sei mesi, che conferma la volontà dell’operat...
Tpl