Emilia Romagna, Bonaccini: 40 milioni per bus a basse emissioni
300 bus ecologici nel futuro dell’Emilia Romagna. Parola del neoeletto presidente della Regione, al secondo mandato, Stefano Bonaccini. Il quale ha dichiarato che i fondi destinati alla lotta all’inquinamento saranno utilizzati anche per l’acquisto di 292 bus alimentati con soluzioni meno impattanti sull’ambiente. Bus elettrici, ibridi, a metano e biometano Queste le parole di Bonaccini […]
300 bus ecologici nel futuro dell’Emilia Romagna. Parola del neoeletto presidente della Regione, al secondo mandato, Stefano Bonaccini. Il quale ha dichiarato che i fondi destinati alla lotta all’inquinamento saranno utilizzati anche per l’acquisto di 292 bus alimentati con soluzioni meno impattanti sull’ambiente.
Bus elettrici, ibridi, a metano e biometano
Queste le parole di Bonaccini in merito all’impiego dei fondi per la bonifica del bacino padano, dove le polveri sottili sono cronicamente ben al di sopra del livello di guardia: “Sono in arrivo per la nostra regione quasi 40 milioni di euro di risorse nazionali per migliorare la qualità dell’aria. Circa 36 serviranno per acquistare 292 nuovi autobus elettrici, ibridi, a metano o biometano”.
Bonaccini: 2mila bus ecologici in Emilia Romagna
La somma stanziata dal ministero è di 180 milioni di euro fino al 2022, 40 dei quali (39 milioni e 350mila euro per la precisione) verranno appunto destinati alla regione emiliano-romagnola. “L’obiettivo che vogliamo raggiungere – ha dichiarato ancora Bonaccini – è avere in Emilia Romagna 2 mila nuovi autobus ecologici. Un obiettivo possibile perché ai fondi nazionali si aggiungono quelli, di pari importo, messi a disposizione dalle Aziende del trasporto pubblico locale che raddoppieranno l’investimento complessivo. Altri 3 milioni e mezzo assegnati alla nostra Regione saranno invece destinati a migliorare i sistemi di vigilanza di tutte le aree soggette alla limitazione del traffico”.
Emilia Romagna, la transizione del trasporto pubblico
È un tema, quello della decarbonizzazione del trasporto pubblico, per il quale le aziende di tpl della regione nutrono una forte sensibilità. Nelle scorse settimane Tper (che a fine 2019 ha annunciato la ‘svolta elettrica’) ha pubblicato la sua prima gara per autobus elettrici, per un massimale di 20 veicoli (primo applicativo di due unità). E a fine 2019 l’azienda ha lanciato, prima in Europa, un drappello di autobus ad Lng per le corse interurbane. Sono stati assegnati a Man ordini per 40 ibridi con motore a gas.
