Bari riceverà presto i suoi primi 36 bus elettrici. Il comune ha dato luce verde all’uso di fondi Pnrr per l’acquisto di 23 e-bus di 9,5 metri Iveco nell’ambito dell’accordo stipulato con Consip, a un costo totale di 13.174.373 euro. Parallelamente, sono stati acquisiti anche 13 autobus di lunghezza di 10,5 metri, da Industria Italiana Autobus, con una spesa complessiva di 6.992.674 euro.

Lo comunica l’amministrazione in una nota. Al capoluogo della Puglia, secondo la ripartizione dei fondi per città calcolata dal Pnrr stesso, i 95 milioni serviranno per rivoluzionare il tpl.

36 bus elettrici per Bari

Saranno in totale 135, fino al 2026, gli autobus elettrici che acquisteremo con i fondi del Pnrr e che saranno messi a disposizione dell’azienda che gestisce il trasporto pubblico urbano e della città – spiega il sindaco Decaro – A pochi giorni dalla pubblicazione della gara per la nuova infrastruttura del Brt (Bus Rapid Transit), procediamo con l’acquisto dei primi autobus elettrici che serviranno le altre linee del trasporto pubblico così da avere un servizio quasi totalmente a impatto a zero nel 2026. Questo è un dato importante per una città che da tempo si è data come obiettivo quello di ridurre le emissioni inquinanti nell’atmosfera e allo stesso tempo rendere il servizio di trasporto pubblico efficiente così da essere una reale alternativa all’utilizzo dell’auto privata”.

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