«La decisione di Trenord di ridurre le corse ferroviarie inefficienti è la dimostrazione di quello che diciamo noi da anni: treni vuoti al costo di 16 euro al chilometro sono uno spreco di risorse». Questo il commento del presidente di Anav Lombardia, Alberto Cazzani, a margine dell’assemblea generale che si è tenuta oggi presso l’Assolombarda. «L’intero settore è caratterizzato da una drastica e costante riduzione delle disponibilità finanziarie. Un sistema diffuso di gare contendibili permetterebbe la messa in circolo di risorse fresche. Al contrario assistiamo all’accanimento terapeutico di imprese che costa troppo e creano debito».

Anav Lombardia

Anav Lombardia, il nostro tpl

All’evento, dal titolo ‘Trasporto pubblico locale: prove di sostenibilità?’, hanno preso parte: Giuseppe Vinella, presidente di Anav, e Gianni Scarfone, presidente Asstra Lombardia. Per l’occasione Anav Lombardia ha commissionato all’ente di ricerca scientifica Clas spa un’indagine sui ‘Criteri di finanziamento pubblico del tpl in Regione Lombardia’. Il lavoro è stato presentato da Roberto Zucchetti dell’Università Bocconi. «Il documento», ha detto Zucchetti, «intende fare il punto e prendere posizione su tre aspetti: la definizione ottimale delle domanda di mobilità e dei livelli di servizio; le risorse per il funzionamento del settore, il costo di produzione e la ricerca di un criterio di valutazione standard».

Anav Lombardia, cambiare per il Paese

«Con questo studio noi non lo vogliamo imporre nulla», ha aggiunto Cazzani, «ma soltanto fare luce sul patrimonio imprenditoriale che abbiamo sotto mano. Invitiamo la Regione e le Agenzie ad approfondire la conoscenza della domanda potenziale». Ma Cazzani continua e affonda. «Noi siamo per la liberalizzazione non per la privatizzazione. E quella di Atac è una pagina triste della storia di questo Paese, così come la vicenda Fs-Alitalia. La Lombardia e l’Italia non meritano tutto questo».

 

In primo piano

E7S e non solo: le soluzioni di mobilità urbana sostenibile di Yutong

Con lo sviluppo continuo delle città e l’aumento della popolazione, il traffico urbano affronta sfide senza precedenti. Lo sviluppo rapido della tecnologia ci offre opportunità per ripensare il futuro dei servizi di trasporto cittadino. Le città hanno bisogno di soluzioni di mobilità più intelligent...

Articoli correlati

Idrogeno per il tpl, il position paper di Asstra e H2IT

Duecentosei. È questo il numero di autobus alimentati a idrogeno circolanti in Europa a fine 2022. Un numero che è salito nel corso del 2023, a dimostrazione di come l’H2, oltre alle batterie che alimentano e spingono gli e-bus, sia una delle trazioni alternative per affrontare la sfida della ...