Amt Catania rinnova il parco circolante grazie all’acquisto di 27 nuovi bus. Nel particolare si tratta di 8 bus da 12 metri Man Lion’s City a metano e 19 bus da 8 metri e mezzo della BMC . A consegnarli alla città, stamattina, nel parcheggio R1 dell’Azienda Metropolitana Trasporti, in via Plebiscito, sono stati il presidente della Regione Nello Musumeci, il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, e il presidente dell’Azienda Metropolitana Trasporti, Giacomo Bellavia, insieme agli altri componenti del Consiglio di Amministrazione di Amt, Agata Parisi e Serena Spoto e l’assessore comunale alla mobilità Giuseppe Arcidiacono.

Amt Catania

Amt Catania rinnova il parco circolante grazie a Bmc e MAN

I 27 bus, per i quali è stato realizzato un investimento di cinque milioni di euro grazie ad un contributo dell’80% della Regione Siciliana, andranno ad aggiungersi agli altri 62 nuovi mezzi, giunti in città in due tranches, e già in esercizio. “Sono davvero felice di questo impulso che abbiamo dato all’Azienda metropolitana dei trasporti –ha affermato il presidente Musumeci-. Una città come Catania non può non adeguarsi agli standard europei, partendo innanzitutto dal mezzo di cui maggiormente i cittadini fanno uso. Non soltanto i residenti, ma anche i turisti e i visitatori occasionali.

Amt Catania, ecco i nuovi bus

La dotazione di pullman rientra in un primo finanziamento della Regione, ne seguirà un altro già deliberato con Fondi comunitari e regionali. Questa prima dotazione, invece, vede anche la partecipazione, in minima percentuale, dell’Azienda dei trasporti. Si tratta di una fornitura alle aziende pubbliche e private con l’obiettivo di modernizzare le flotte e renderle assolutamente compatibili con le esigenze dei viaggiatori e del contesto urbano in generale. Per questo abbiamo deciso che il 35 per cento degli autobus acquistati siano elettrici. E’ una dotazione –ha concluso il presidente della Regione- che aumenterà man mano che passeranno gli anni. Il rinnovo della flotta sarà completato entro due anni e prevede almeno 600 pullman in Sicilia”.

Il parco si rinnova grazie agli investimenti

“Il parco mezzi si rinnova giorno dopo giorno e di questo siamo felici e ringraziamo il presidente della Regione per l’ennesima dimostrazione di vicinanza alle tematiche di eccezionale valenza per la nostra città –ha sottolineato il sindaco Pogliese-. Paradossalmente, in questi mesi, ci siamo ritrovati con un parco mezzi nuovo ma con molti meno autisti, per ragioni di pensionamenti. Ma non ci siamo scoraggiati e, nonostante il dissesto, abbiamo superato alcune difficoltà burocratiche e così il Comune di Catania assumerà 40 autisti attingendo da una vecchia graduatoria che rischiava di concludersi nel settembre scorso, senza possibilità di ulteriori proroghe. Quindi –ha spiegato Pogliese- da una parte consentiremo a 40 famiglie di avere una prospettiva lavorativa, dall’altra questo provvedimento ci consentirà di migliorare il servizio di trasporto pubblico locale, con i nuovi mezzi e adesso anche con la maggiore disponibilità di autisti. Fra l’altro, queste nuove assunzioni, nonostante il parere di qualche scettico, spenderà meno di quanto spendesse prima a causa dei costi degli straordinari. Non solo quindi il Comune non ha operato alcuna macelleria sociale, ma continua ad assumere e dare opportunità di lavoro. Nel frattempo –ha aggiunto il sindaco- oltre a puntare sulla mobilità sostenibile, scommettiamo molto sulla intermodalità grazie alla sinergia tra Amt, Trenitalia, Fce e Ast. Catania diventa sempre più una città europea, in cui sarà molto più semplice muoversi utilizzando tutti i mezzi di trasporto organizzati con sincronismo”.

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