Scania e Terravision, un’alleanza strategica che prende il volo
Prendi uno dei costruttori di bus&coach più riconosciuti sul mercato e mettici anche un importante operatore operante nel campo dei collegamenti aeroportuali in Italia e anche all’estero: ne esce un connubio (vincente) e una comunione di intenti a vantaggio di tutti, passeggeri – ovviamente – compresi.Scania e Terravision, negli ultimi anni, hanno stretto una collaborazione […]
Prendi uno dei costruttori di bus&coach più riconosciuti sul mercato e mettici anche un importante operatore operante nel campo dei collegamenti aeroportuali in Italia e anche all’estero: ne esce un connubio (vincente) e una comunione di intenti a vantaggio di tutti, passeggeri – ovviamente – compresi.
Scania e Terravision, negli ultimi anni, hanno stretto una collaborazione strategica che ha portato sette mezzi del Grifone di ultima generazione a entrare a far parte della flotta del vettore: il 20 per cento circa del parco mezzi di Terravision, insomma, è targato dalla casa di Södertälje.
L’offerta di Scania per i servizi Terravision
Per Terravision, come confermato anche da Giovanni Fabi, presidente del CdA dell’azienda, quella con Scania è una collaborazione cruciale che ne permette la crescita, oltre a garantire il regolare servizio operazioni quotidiane: il servizio di navetta aeroportuale collega i principali scali italiani (Fiumicino, Ciampini, Milano Malpensa e Orio al Sergio) ai centri cittadini, con collegamenti puntuali e mirati, che ogni anno garantiscono il trasporto di circa 60 milioni di passeggeri a livello europeo, vista anche la presenza di Terravision oltre i confini nazionali.



L’assistenza del Grifone: carta vincente
Il rapporto tra Terravision e il Grifone si è consolidato durante la pandemia, quando gli Scania della flotta venivano regolarmente assistiti presso la concessionaria SACAR a Roma. Da quel momento la collaborazione si è rafforzata, fino ad arrivare alla prima fornitura di Scania Touring. «Per noi Scania è un brand di totale affidabilità, non solo per la qualità dei mezzi, ma anche per la rete di assistenza capillare e professionale che li accompagna, fondamentale in un servizio come il nostro dove la manutenzione è un elemento imprescindibile», ha sottolineato Fabi.
Il ruolo chiave di Toscandia
Un ruolo centrale in questa collaborazione lo ha avuto Toscandia (storica concessionaria Scania con sedi in Toscana, Sardegna e Umbria), che grazie alla professionalità e alla capacità di comprendere le esigenze specifiche di Terravision ha reso possibile un dialogo diretto e costruttivo. Giovanni Fabi ha evidenziato come il rapporto con Toscandia sia caratterizzato da grande sintonia, condivisione di intenti e obiettivi comuni: «Abbiamo trovato in Toscandia un partner che capisce le nostre esigenze operative e ci supporta nel trovare soluzioni rapide ed efficaci, anche grazie alla disponibilità di veicoli in pronta consegna e a un’assistenza sempre puntuale».
L’ultima consegna per Terravision, che ha portato a sette i Grifoni all’interno della famiglia dell’operatore, è stata appunto curata da Toscandia: due Touring da 12,90 metri di lunghezza per i transfer dei passeggeri dall’aeroporto di Fiumicino al centro città.
Terravision intende ampliare ulteriormente la propria collaborazione con Scania e Toscandia attraverso l’adozione di pacchetti avanzati di assistenza e manutenzione, per ottimizzare la gestione del parco mezzi e garantirne l’efficienza e la sicurezza nel tempo.
Il futuro di Terravision, insomma, è orientato verso un ampliamento della flotta e un progressivo inserimento di veicoli a propulsione elettrica anche nei servizi aeroportuali. Nel frattempo, l’azienda prosegue il proprio impegno verso una mobilità sempre più green, grazie anche alla possibilità di utilizzare biocarburanti come l’HVO, terreno dove Scania è Oem in prima linea. Perché, si sa, l’unione fa la forza. E squadra che vince… non si cambia!

