Marcopolo rimette nel mirino il mercato dell’autobus (turistico) europeo. E al Busworld presenterà il coach “Paradiso G8 1200”
Paradiso G8 1200. Questo è il nome del coach che Marcopolo presenterà al Busworld Europe 2025 a Bruxelles, rilanciando le proprie operazioni commerciali sul mercato europeo. Si tratta di un Classe III sviluppato in patria dall’Oem brasiliano, ma pensato specificamente per la mobilità turistica del Vecchio Continente. Con una lunghezza di 13.500 mm, il Paradiso […]
Paradiso G8 1200. Questo è il nome del coach che Marcopolo presenterà al Busworld Europe 2025 a Bruxelles, rilanciando le proprie operazioni commerciali sul mercato europeo. Si tratta di un Classe III sviluppato in patria dall’Oem brasiliano, ma pensato specificamente per la mobilità turistica del Vecchio Continente.
Con una lunghezza di 13.500 mm, il Paradiso G8 1200 può ospitare 55 passeggeri su sedili Confort AA con prese USB. Il modello dispone inoltre di sistema di climatizzazione, DVR audio e video, due monitor da 15,6”, illuminazione interna a LED con cromoterapia e isolamento termo‐acustico ad alte prestazioni.
“Design moderno, ampia superficie vetrata, specchi retrovisori ridisegnati, interni con finiture di pregio, tecnologia di bordo avanzata e, naturalmente, i sistemi di sicurezza previsti dalla normativa europea GSR2, inclusi Autonomous Emergency Braking (AEB), Lane Departure Warning (LDW), Adaptive Cruise Control (ACC), sensori per l’angolo cieco e sistema di telecamere a 360°, per migliorare la protezione di autisti e passeggeri in diverse condizioni operative”, dichiara Marcopolo. Alla Busworld potremo vedere da vicino questo modello e fornire un resoconto dettagliato.
Perché Marcopolo punta di nuovo al mercato europeo dell’autobus
“La nostra presenza al Busworld è essenziale per mostrare le nostre innovazioni più avanzate in termini di design, tecnologia e comfort per il trasporto collettivo. Il Paradiso G8 1200 rappresenta la nostra capacità di adattarci alle esigenze globali del trasporto e rafforza il nostro impegno nell’espansione internazionale dell’azienda“, afferma André Armaganijan, CEO di Marcopolo.
Secondo Armaganijan, la decisione di tornare in Europa è stata guidata dai cambiamenti del settore che hanno creato uno scenario favorevole per i fornitori globali dotati di competenze tecniche e flessibilità produttiva. In questo contesto, Marcopolo ha individuato un’opportunità strategica per offrire soluzioni su misura, con prodotti adattati agli standard e alle aspettative del mercato europeo.
