Test in vetta per il Mercedes eCitaro, impegnato in una sperimentazione per l’operatore Taferner in Alto Adige. In occasione dei mondiali di Biathlon in corso ad Anterselva, per la prima volta sulle strade dell’Alto Adige sta circolando il nuovo bus elettrico “eCitaro” della Mercedes-Benz.

Dal 13 al 23 febbraio gli ospiti dell’evento ma anche semplici interessati possono provare in prima persona il piacere di viaggiare su un mezzo totalmente ecologico. Hans Peter Taferner, vicepresidente del Consorzio dei concessionari di linea LiBUS, è emozionato per l’esito del test: “Siamo tutti curiosi di sapere come questo bus elettrico si comporterà in situazioni difficili come temperature estremamente basse, pendenze impegnative e ritmi serrati. Praticamente l’esatto contrario di una situazione urbana”.

 ecitaro taferner

Un bus elettrico per LiBUS

Il Mercedes eCitaro, già in circolazione in alcune città tedesche e svedesi, è seguito con grande interesse dal vicepresidente del Consorzio dei concessionari di linea LiBUS: Hans Peter Taferner (Taferner Reisen) infatti, per diversi mesi si è adoperato per portare il nuovo veicolo elettrico ai mondiali di Anterselva per un test su strada, fa sapere LiBUS in una nota stampa. “LiBUS è tra i principali attori del trasporto pubblico altoatesino, e come tale è in costante ricerca di soluzioni sostenibili. Per noi è di fondamentale importanza essere sempre all’avanguardia e il bus eCitaro è probabilmente il veicolo più innovativo oggi reperibile sul mercato. Inoltre si adatta perfettamente alle esigenze di un evento sportivo come i mondiali di biathlon”, spiega Taferner.

eCitaro nelle Alpi, un test in condizioni difficili

Al pari di altri bus elettrici, l’eCitaro ha alle spalle svariati test effettuati in ambiti urbani. Nel “curriculum” invece gli mancavano esperienze impegnative come strade di montagna e condizioni climatiche difficili. Ad Anterselva le pendenze non mancano e le temperature possono anche scendere di molti gradi sotto lo zero; a questo si aggiunge l’alta frequenza delle corse e il pieno carico di passeggeri: “Sia noi che i tecnici della Mercedes non vediamo l’ora di conoscere gli esiti di questo primo test svolto in condizioni così difficili”, fa sapere Taferner.

Tra i passeggeri che per primi hanno potuto constatare di persona i tanti pregi di questo innovativo veicolo elettrico, giovedì 13 febbraio c’era anche l’assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider: “Anche noi in Alto Adige stiamo lavorando a una mobilità alpina senza emissioni. Ben vengano quindi soluzioni innovative in questo settore, e mi fa particolarmente piacere che l’elettromobilità venga testata anche in zone extraurbane”.

A questo proposito LiBUS ha alle spalle anche esperienze con bus elettrici fuori dalle città, basti solo pensare al presidente di LiBUS Markus Silbernagl che per diverse settimane ha tenuto in servizio sulla linea dell’Alpe di Siusi un veicolo elettrico Solaris. 

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