Nuovi collegamenti verso mete come Gallipoli, Sibari, Rimini, Riccione, Pompei, Sorrento, Catania e Messina e, allo stesso tempo, confermati i servizi verso gli aeroporti e i porti italiani, offrendo un transfer per i numerosi vacanzieri attesi: arriva l’estate e Itabus aumenta i servizi per accompagnare i viaggiatori in alta stagione.

La società, parte del Gruppo Italo, ad oggi conta su una flotta di 100 bus, 80 servizi quotidiani e 126 località collegate da Nord a Sud, oltre alle mete europee connesse.

Potrebbe interessarti

Itabus aumenta i collegamenti per le vacanze estive

In vista delle vacanze, forte il focus per le destinazioni balneari: 6 nuovi collegamenti da e per Gallipoli (collegata con Roma, Napoli e Salerno), aumento dei servizi verso la Calabria (località quali Sibari e Crotone), raddoppiati i collegamenti diretti per le mete siciliane di Messina e Catania  da 4 a 6, introdotti 2 viaggi ogni giorno sulla costa Adriatica con fermate a Cattolica, Riccione e Rimini, 2 servizi quotidiani con Pompei e Sorrento dalle principali città italiane (come Torino, Milano, Bologna, Roma).

Novità strategiche a supporto della forte domanda turistica in programma: un’estate 2025 che si prospetta migliore della passata (che già aveva fatto registrare cifre record) all’insegna di una crescita sia di spostamenti interni che di arrivi dall’estero. Proprio per i turisti che si sposteranno in aereo, sono attesi solo tra giugno e settembre 27 milioni di turisti aeroportuali (circa 19 di questi provenienti dall’estero).

Itabus conferma i collegamenti tra le principali città italiane e gli aeroporti di Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Milano Malpensa, Bergamo Orio Al Serio, Venezia Marco Polo e Catania Fontanarossa. Vacanzieri che arrivano anche via mare, motivo per cui Itabus (in sinergia con Italo) serve i porti di Napoli, Venezia e Civitavecchia in connessione con le navi di MSC Crociere.

«L’estate appena iniziata sta facendo registrare una grande voglia di Italia. Turisti da tutto il mondo arrivano e vogliono visitare le nostre città e raggiungere le nostre coste. Abbiamo attivato questi nuovi servizi proprio per portare i viaggiatori nelle località maggiormente richieste. Abbiamo connessioni con treni e navi, raggiungiamo le principali stazioni dell’Alta Velocità, i maggiori aeroporti italiani e porti strategici per tutto l’indotto crocieristico. Stiamo crescendo in Italia ed in Europa, soddisfacendo le esigenze dei passeggeri», commenta Francesco Fiore, Amministratore Delegato di Itabus.

In primo piano

Quanto costano gli pneumatici per ogni chilometro?

La domanda è semplice, la risposta no. Nel trasporto pubblico, conoscere il costo reale degli pneumatici per chilometro significa avere il controllo sui costi, sulla sostenibilità e sulla continuità del servizio. Tutti sanno quanto costa un litro di gasolio, pochi sanno quanto costano i&nb...
News

Articoli correlati