È iniziato il conto alla rovescia verso NME – Next Mobility Exhibition 2026, a Milano dal 13 al 16 maggio
Dalle nuove forme di mobilità all’AI applicata ai trasporti, dal ruolo strategico del Tpl alle figure professionali emergenti, NME-Next MobilityExhibition si propone come piattaforma europea per scoprire, formare e ispirare una mobilità collettiva più efficiente. E a sei mesi dal via della terza edizione, mentre procedono le adesioni degli espositori, NME – Next Mobility Exhibition, la manifestazione di Fiera Milano dedicata a soluzioni, tecnologie, mezzi e politiche per una mobilità collettiva sostenibile, si conferma piattaforma […]
Dalle nuove forme di mobilità all’AI applicata ai trasporti, dal ruolo strategico del Tpl alle figure professionali emergenti, NME-Next MobilityExhibition si propone come piattaforma europea per scoprire, formare e ispirare una mobilità collettiva più efficiente. E a sei mesi dal via della terza edizione, mentre procedono le adesioni degli espositori, NME – Next Mobility Exhibition, la manifestazione di Fiera Milano dedicata a soluzioni, tecnologie, mezzi e politiche per una mobilità collettiva sostenibile, si conferma piattaforma di confronto, aggiornamento e visione sul settore.
Durante i quattro giorni – dal 13 al 16 maggio 2026 – un palinsesto di alto profilo, curato da un Comitato Tecnico Scientifico composto da associazioni, atenei e centri di ricerca e presieduto da Pierluigi Coppola, professore del Politecnico di Milano, offrirà infatti importanti occasioni di confronto, tra case history di eccellenza e studi di settore, e si focalizzerà sulle grandi sfide del comparto – transizione energetica e digitale,innovazione, formazione professionale e inserimento di giovani nel settore – in un’ottica di respiro Europeo, indispensabile per trovare soluzioni innovative e concrete da applicare anche del nostro Paese.

Nuove forme di mobilità e nuove professioni
In un contesto in rapido mutamento, in cui in tutta Europa si stanno affermando modelli di sviluppo alternativi per la mobilità collettiva, NME, coinvolgendo importanti realtà italiane ed europee, offrirà occasioni di incontro per analizzare case history di eccellenza, ma anche per valutareil rapporto costi-benefici di progetti già avviati o in fase di realizzazione, nell’ottica di individuare strategie efficaci nel medio e lungo periodo.
NME 2026 sarà anche un osservatorio sull’innovazione e sulle nuove forme di mobilità. L’incontro “La città che condivide” approfondirà il tema dello sharing per una mobilità urbana sostenibile, raccontando Milano come laboratorio di sperimentazione sul tema. Mettendo in relazione start up, investitori e istituzioni, l’iniziativa permetterà di raccontate casi di applicazione, ma anche di costruire un racconto collettivo su come servizi condivisi, gestione dei dati e politiche pubbliche possano riprogettare gli spazi e i comportamenti urbani.
“Guida il futuro” è l’iniziativa realizzata con Think Smart Mobility, il Think Tank dedicato a infrastrutture, dati, trasporti, veicoli e logistica del MIND di Milano. La giornata sarà dedicata alle professioni del trasporto e della logistica, con l’obiettivo di orientare i giovani verso mestieri sempre più richiesti – solo in Italia mancano più di 10.000 autisti per il trasporto persone – e trasformati dall’innovazione e dalla crescente digitalizzazione.Un’occasione per scoprire le professioni del settore – autisti, macchinisti e tecnici specializzati – grazie a testimonianze, simulatori di guida, laboratori tecnologici e spazi di orientamento. Coinvolgendo scuole, centri di formazione, operatori del trasporto e ITS si creerà un contatto diretto tra mondo della formazione e lavoro, valorizzando le competenze chiave per la mobilità del futuro.
Innovazione: tra digitalizzazione e nuove alimentazioni
Le tecnologie rappresentano una parte importante per puntare a una mobilità collettiva realmente sostenibile, per questo a NME si guarderà alleopportunità offerte dalla transizione digitale e dalle alimentazioni alternative, fondamentali per muovere il cambiamento.
L’AI, focus del convegno a cura di Club Italia e ANAV, è sempre più leva decisiva per la trasformazione della mobilità pubblica: analizza i dati, ottimizza i percorsi, prevede la domanda e gestisce le flotte in modo intelligente, rendendo il trasporto più flessibile, sicuro e sostenibile. In Italia, il programma Mobility as a Service for Italy, inserito nel PNRR, va in questa direzione, puntando a rivoluzionare il sistema trasporti attraverso soluzioni digitali avanzate e una visione orientata all’innovazione.
Sul fronte alimentazioni alternative H2IT proporrà un focus sul temaidrogeno, risorsa chiave per la decarbonizzazione del trasporto pubblico grazie all’elevata autonomia e ai tempi di ricarica rapidi. La sua diffusione richiede investimenti mirati non solo nell’acquisto dei veicoli, ma anche nello sviluppo di infrastrutture di rifornimento e nella semplificazione normativa.
ANAV presenterà invece uno studio sui biocarburanti, analizzandone il ruolo nella strategia di decarbonizzazione del trasporto con autobus, il potenziale di riduzione delle emissioni di CO₂ e la compatibilità con le infrastrutture e le flotte esistenti. Una riflessione su come potrebberoaccelerare la transizione energetica, in ottica di neutralità tecnologica e complementarità con elettrico e idrogeno.
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Il Politecnico di Milano presenterà uno studio a cura del prof. Pierluigi Coppola sul futuro del TPL nel post-PNRR, fornendo un’analisi delcontesto dopo una stagione di investimenti senza precedenti (più di 3,6 miliardi di euro per metropolitane, filobus e tranvie e 1,9 per autobus green). Lo studio evidenzierà le priorità per la riforma del Fondo Nazionale Trasporti e la sostenibilità economica del settore, proponendo un modello basato su neutralità tecnologica e integrazione tra soluzioni energetiche.
AGENS proporrà un approfondimento sul valore economico e sociale del trasporto pubblico e sul suo contributo alla coesione territoriale, affrontando anche i temi della parità di genere e dell’inclusione, con testimonianze e iniziative dedicate alla valorizzazione della presenza femminile nel settore.
ANAV offrirà invece uno spaccato sui bus a Lunga Percorrenza, con uno studio su linee statali e autostazioni. Negli ultimi anni questo segmento dimercato ha registrato una crescita significativa, con una domanda sempre più orientata verso collegamenti aeroportuali e tratte medio-brevi. Restano tuttavia criticità legate all’assenza di dati ufficiali, alla complessità autorizzativa e alla carenza di snodi intermodali adeguati.
L’appuntamento con Next Mobility Exhibition è dal 13 al 16 maggio 2026a Fiera Milano, in contemporanea con Transpotec Logitec, evento leader in Italia per autotrasporto e logistica. Le due manifestazioni, insieme,offriranno una visione globale su innovazioni e prospettive del trasporto merci e persone, avviando un dialogo strategico tra due settori che condividono obiettivi di decarbonizzazione, digitalizzazione e sicurezza.

