“160 green pass falsi in Atac“, ma la notizia è una cosiddetta fake news, smentita con forza dall’azienda del trasporto pubblico capitolino stessa.

«In relazione a notizie di stampa che riportano che Atac avrebbe accertato l’esistenza di 160 green pass falsi, l’azienda sottolinea che tale notizia è infondata». Lo dichiara in una nota l’azienda capitolina dei trasporti specificando che «come è noto Atac, in coerenza con il dettato normativo, controlla a campione tramite l’app C19 che i dipendenti che si recano al lavoro siano in possesso di un certificato valido. Tale attività ha portato a più di 90.000 controlli di green pass (sia in fase di accesso ai luoghi di lavoro, sia durante il servizio)».

«Le anomalie riscontrate – prosegue l’azienda – ad oggi, sono state circa una ventina, rilevate da segnalazione negativa accertata tramite la app. Nella gestione dei diversi eventi il personale si attiene ai protocolli applicati dal 15 ottobre, soprattutto per quanto relativo alla comunicazione di mancato possesso del green pass e/o del tampone. A tal proposito, si sottolinea che i casi contestati ai sensi di legge (ovvero accesso ai luoghi di lavoro in assenza di documento valido), scoperti grazie ai controlli a campione, sono solo due. A questi si è dato seguito secondo quanto previsto dalle norme (segnalazione all’Autorità e percorso disciplinare). In totale – conclude la nota – su più di 11.000 dipendenti, le persone che hanno comunicato l’assenza di green pass sono circa una cinquantina».

In primo piano

Articoli correlati

Gianpiero Strisciuglio, AD di RFI, è il nuovo Presidente di Agens

Cambio ai vertici di Agens: Gianpiero Strisciuglio, già AD e DG di RFI, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, è il nuovo Presidente dell’associazione del trasporto pubblico di Confindustria alla quale aderiscono, oltre al Gruppo Ferrovie dello Stato, le principali aziende del...
Tpl