ATAC porta da 411 a 425 la fornitura complessiva di autobus elettrici
Quattordici autobus elettrici in più per ATAC. La municipalizzata del Comune di Roma ha infatti portato a 425, dagli iniziali 411, la fornitura di e-bus. A darne notizia per primi Odissea Quotidiana, quotidiano online dedicato alla mobilità capitolina, spulciando il “IV Rapporto alla Città” e spiegando come i 14 veicoli alla spina aggiuntivi (acquistati tramite […]
Quattordici autobus elettrici in più per ATAC. La municipalizzata del Comune di Roma ha infatti portato a 425, dagli iniziali 411, la fornitura di e-bus.
A darne notizia per primi Odissea Quotidiana, quotidiano online dedicato alla mobilità capitolina, spulciando il “IV Rapporto alla Città” e spiegando come i 14 veicoli alla spina aggiuntivi (acquistati tramite il Fondo Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile) andranno a rimpinguare le rimesse di Portonaccio, Tor Sapienza, Trastevere, Grottarossa e Tuscolana. “Saranno acquistati avvalendosi del quinto d’obbligo sulla gara d’appalto aggiudicata ad Iveco Bus“, si legge.
Il rinnovamento della flotta da parte di ATAC
Nel “IV Rapporto alla Città” si legge come tra il 2022 e l’agosto 2025 siano entrati in servizio oltre 800 autobus a basso impatto ambientale, (355 solo nel 2024), tra cui i primi 110 elettrici dei 425 totali acquistati, in arrivo entro il 2026 grazie ad un investimento complessivo di 220 milioni (208 dal PNRR, il resto da Atac, cui si aggiunge il fondo PSNMS per 14 elettrici extra rispetto alla prima fornitura). Degli 800 nuovi bus, 322 da 12 metri sono a metano di ultima generazione, arrivati tra la fine del
2024 e la prima metà del 2025. Questi bus dispongono di videosorveglianza a garanzia dell’autista,
abbattono le emissioni dell’80% – rispetto alle precedenti versioni – hanno una capienza di 100
persone e sono dotati dei più moderni ausili alla guida (ADAS).
Entro il 2026, su un totale di 1.800 mezzi, oltre 1.200 saranno autobus green di ultima
generazione.
La nuova flotta ha sostituito i veicoli a fine vita, riducendo così l’età media da 12, del
recente passato, a 5 anni. A fine piano, circa il 40% della nuova flotta (oltre il 25% dell’intero parco bus) sarà full electric, con un taglio complessivo delle emissioni del 66%.

