Associazioni del tpl siciliano a colloquio con l’assessore Marco Falcone. Soddisfazione viene espressa da Asstra e da Anav: sono stati affrontati i prossimi passaggi relativi alle procedure ad evidenza pubblica per l’assegnazione dei servizi ma l’assessore ha soprattutto rassicurato sul reperimento dei fondi necessari al completamento delle risorse per il finanziamento per il residuo scorcio del 2019 e per il 2020.

tpl sicilia

Tpl in Sicilia, mancano 48 milioni all’appello

Come è noto, a fronte di un fabbisogno di circa 163 milioni annui per coprire le spese del trasporto pubblico locale in Sicilia nel 2020, il governo regionale ne ha stanziati soltanto 115. Mancherebbero quindi 48 milioni all’appello, senza i quali i servizi rischierebbero un taglio del 30%. Inoltre in queste ore è scaduto il contratto di affidamento ed è scattata la proroga di tre anni. Serve però una compensazione di 6 milioni per erogare i servizi fino al termine del 2019.

Falcone: verranno stanziati i fondi

L’assessore Falcone, delegato a infrastrutture e mobilità, ha rassicurato che “le difficoltà amministrative nel reperimento delle risorse verranno superate entro il mese di dicembre dal corretto stanziamento dei fondi nelle manovre finanziarie di fine anno e di esercizio provvisorio nel 2020”.

“Abbiamo molto apprezzato le rassicurazioni da parte dell’assessore Falcone – dichiarano Claudio Iozzi e Antonio Graffagnini presidenti regionali di Asstra e Anav – relative al reperimento delle risorse necessarie e sulla volontà di procedere in stretto raccordo con gli operatori del settore per garantire servizi sempre più efficienti, di crescente qualità e sicurezza”.

Tpl Sicilia, verso un nuovo quadro dei servizi minimi

In vista dell’emanazione dei bandi per l’affidamento del servizio negli anni a venire l’assessore ha anche comunicato che “entro dicembre o i primi giorni gennaio sarà illustrato un nuovo quadro dei servizi minimi per il trasporto extraurbano oltre che urbano“.

“Siamo soddisfatti  – concludono Iozzi e Graffagnini – per la condivisione del percorso di cambiamento che ci porterà verso il nuovo sistema senza particolari scossoni per i livelli di servizio, occupazionali e di investimento in materiale rotabile. Confidiamo che entro fine anno il governo e il parlamento regionali garantiranno per le aziende e gli utenti una serena continuità dei servizi”.

In primo piano

Venduto a 327mila euro il Setra a due piani all’asta al Busworld!

Sì, avete letto bene. In occasione del Busworld Europe 2025 di Bruxelles, c’è chi ha avuto l’idea di mettere fisicamente all’asta un autobus. E non è un autobus qualsiasi: chi è del settore, chi è un conducente, chi conosce i torpedoni per lavoro e/o per passione lo sa bene. È fors...

IBE Driving Experience 2025: ecco come è andata la due giorni di Misano

È andata bene, lo diciamo subito. Se la Romagna è sempre la Romagna, IBE Driving Experience a Misano, nel suo piccolo, ma nel grande del circuito dedicato a Marco Simoncelli, è sempre IBE Driving Experience. Una due giorni nella quale costruttori, operatori, autisti e appassionati del mondo dell’aut...

Tutto il mondo di Iveco Bus per la transizione energetica e digitale

Al Busworld Europe 2025 di Bruxelles, abbiamo incontrato Giorgio Ravizza, Responsabile Mockup e VR, Federica Balza, Responsabile Energy Mobility Solutions, Julien Cappone, Digital Product Specialist Iveco On e Gianluca Annunziata, Business Director Italy di Iveco Bus per farci raccontare tutto l&#82...

Articoli correlati