Il Fleet-as-a-Service in Europa e il modello integrato (e vincente) di E-GAP
La mobilità elettrica in Europa sta attraversando una fase cruciale: da un lato, la pressione normativa e climatica impone un’accelerazione verso soluzioni di trasporto a zero emissioni, dall’altro l’intervento di fondi istituzionali e capitali privati sta creando le condizioni finanziarie per accelerare ulteriormente la transizione energetica. In questo contesto, il Fleet-as-a-Service (FaaS) proposto da E-GAP, […]
La mobilità elettrica in Europa sta attraversando una fase cruciale: da un lato, la pressione normativa e climatica impone un’accelerazione verso soluzioni di trasporto a zero emissioni, dall’altro l’intervento di fondi istituzionali e capitali privati sta creando le condizioni finanziarie per accelerare ulteriormente la transizione energetica. In questo contesto, il Fleet-as-a-Service (FaaS) proposto da E-GAP, si presenta e si conferma un modello vincente, che combina capitale, tecnologia e know-how gestionale per supportare l’ammodernamento e la decarbonizzazione delle flotte.
Fleet as a Service: lo scenario europeo e l’approccio di E-GAP
Negli ultimi anni, diversi Paesi in Europa hanno adottato modelli simili al FaaS, supportati da fondi infrastrutturali, green bond e garanzie pubbliche. Queste iniziative, che hanno permesso di finanziare autobus e flotte elettriche, tram, sistemi di bigliettazione digitale e piattaforme MaaS, confermano come il FaaS rappresenti una soluzione tra le più vincenti per la decarbonizzazione delle flotte. Tuttavia, molti provider di questo modello si focalizzano su singoli aspetti della transizione: chi sui veicoli elettrici, chi solo sulle infrastrutture. Approcci parziali che non coprono l’intero ciclo di elettrificazione della flotta.

È qui che entra in gioco E-GAP, portando il FaaS a un livello superiore: non come somma di soluzioni verticali, ma come un ecosistema integrato. Laddove altri si fermano a un singolo tassello, E-GAP offre una proposta completa per l’elettrificazione della flotta che unisce veicoli elettrici, ricarica mobile, servizi digitali, soluzioni finanziarie e gestione delle batterie in un unico pacchetto.
E-GAP si distingue perché si propone come unico partner sia a livello industriale che finanziario eliminando qualsiasi investimento iniziale a carico dell’operatore e assumendosi i rischi operativi. Nel finanziamento può essere incluso tutto l’ecosistema necessario alla transizione: flotte di autobus elettrici, infrastrutture di ricarica, lavori di elettrificazione nei depositi, sistemi di gestione digitale e servizi ancillari. L’operatore finale accede al servizio tramite un canone periodico mensile e personalizzabile, mentre E-GAP garantisce le performance degli asset, assumendosi i rischi operativi.

Il primo progetto FaaS in Italia
Il primo progetto italiano di Fleet-as-a-Service, lanciato da E-GAP a Roma, conferma la validità tecnica e finanziaria del modello. L’iniziativa comprende la fornitura di oltre 250 bus elettrici, oltre 100 punti di ricarica (PoC) ad alta potenza, che garantiscono una ricarica rapida alimentata interamente da energia rinnovabile certificata.
Per rendere possibile questo progetto, è stato effettuato un investimento complessivo di circa 100 milioni di euro che ha permesso agli operatori di accedere al progetto senza investimenti iniziali, beneficiando di una soluzione modulare chiavi in mano che integra tutte le attività necessarie per l’elettrificazione della flotta – dalla fornitura di veicoli elettrici all’infrastruttura di ricarica, ai servizi di manutenzione e alla gestione intelligente della flotta – riducendo significativamente i costi e soddisfacendo pienamente i requisiti ESG pubblici.
Questo progetto pionieristico dimostra come il FaaS possa semplificare e accelerare la transizione verso la mobilità elettrica, stabilendo un nuovo standard per il trasporto urbano sostenibile in Italia e oltre.



