Autolinee Toscane, torna “Va’ dove ti porta il bus”
Dopo il successo delle edizioni precedenti, è tornato per l’anno scolastico 2025-2025 il progetto “Va’ dove ti porta il bus” di Autolinee Toscane, sostenuto dall’Ufficio scolastico regionale per la Toscana L’iniziativa, che lo scorso anno ha coinvolto 66 classi e circa 1.600 alunni provenienti da tutta la regione tirrenica, si rivolge alle classi quarte e […]
Dopo il successo delle edizioni precedenti, è tornato per l’anno scolastico 2025-2025 il progetto “Va’ dove ti porta il bus” di Autolinee Toscane, sostenuto dall’Ufficio scolastico regionale per la Toscana
L’iniziativa, che lo scorso anno ha coinvolto 66 classi e circa 1.600 alunni provenienti da tutta la regione tirrenica, si rivolge alle classi quarte e quinte della scuola primaria e alle prime classi della scuola secondaria di primo grado, con l’obiettivo di educare i più giovani alla mobilità sostenibile e favorire un uso consapevole del trasporto pubblico locale.
AT, il bus come mezzo per conoscere, incontrare, crescere
“Va’ dove ti porta il bus” è molto più di un semplice progetto didattico: è un’esperienza educativa e civica che accompagna studentesse e studenti in un percorso alla scoperta della propria città, del valore del bene pubblico e del trasporto collettivo come strumento di socializzazione, conoscenza del territorio e autonomia personale.
Attraverso laboratori, attività sul campo e viaggi in autobus, bambine e bambini sono guidati a riflettere sull’importanza di muoversi in modo responsabile e rispettoso degli altri e dell’ambiente. Altro aspetto rilevante è che insegnanti e giovani e giovanissimi studenti viaggeranno sui bus con il biglietto regolarmente comprato e timbrato, anche questo un modo per insegnare l’importanza dell’acquisto e della validazione del titolo di viaggio come strumento indispensabile per garantire la sostenibilità di un servizio che va a vantaggio di tutta una comunità.
«Oggi a bordo dei nostri autobus vediamo persone che leggono, studiano, disegnano, ascoltano musica, che impiegano quel tempo nel fare altre cose. È una cultura del trasporto pubblico che va raccontata, a volte anche insegnata, per costruire una società del futuro sempre più consapevole dell’importanza della mobilità condivisa – spiega Tommaso Rosa, Direttore Marketing e Comunicazione di at-autolinee toscane -. Noi cerchiamo di contribuire alla “creazione” di questa cultura entrando nelle scuole con le scuole, e coinvolgendo bambine e bambini in un “viaggio” tra passato, presente e futuro».
Un progetto che viaggia con i ragazzi e sui bus
Come ogni anno, i disegni e i testi realizzati durante il percorso didattico saranno rielaborati graficamente e affissi all’interno dei bus urbani delle città coinvolte, portando in viaggio le voci e gli sguardi delle nuove generazioni. Un modo creativo e partecipato per far parlare i giovani direttamente agli clienti del trasporto pubblico.
Durata e organizzazione del progetto
Il percorso educativo di “Va’ dove ti porta il bus” prevede un impegno complessivo di 6 ore per classe, articolate in attività diversificate che comprendono:
• lezioni in classe per preparare gli studenti a muoversi in autonomia e in sicurezza sui mezzi pubblici;uscite didattiche in autobus per esplorare e conoscere la città dal punto di vista della mobilità sostenibile;
• laboratori creativi per realizzare disegni e testi, che saranno esposti sui bus urbani coinvolti nel progetto.
