Autobus elettrici anche ad Oristano: ARST presenta 6 nuovi mezzi di Menarinibus
L’onda della transizione all’elettrico continua a bagnare le coste della Sardegna: questa volta tocca a Oristano, costa occidentale dell’isola, che ha dato il benvenuto a sei nuovi autobus targati Menarinibus, che entrano così a far parte della flotta di ARST Nello specifico, si tratta dei modelli Citymood 10e: lunghezza di 10.620 millimetri, motore firmato Accelera […]
L’onda della transizione all’elettrico continua a bagnare le coste della Sardegna: questa volta tocca a Oristano, costa occidentale dell’isola, che ha dato il benvenuto a sei nuovi autobus targati Menarinibus, che entrano così a far parte della flotta di ARST
Nello specifico, si tratta dei modelli Citymood 10e: lunghezza di 10.620 millimetri, motore firmato Accelera by Cummins con potenza massima di 230 kW. Le batterie? Chimica agli ioni di litio NMC. Equipaggiati con i più moderni sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, sono completamente accessibili, prevedendo uno spazio appositamente dedicato a persone con mobilità ridotta (l’incarrozzamento a bordo è agevolata da pedana).

Come riportato da Ornnews, quotidiano locale online di Oristano e provincia, queste le parole di Giovanni Mocci, Amministratore Unico di ARST: «Il nostro piano strategico aziendale prevede un percorso di transizione energetica che va oltre la sostenibilità ambientale: rappresenta un’opportunità concreta per tutto il comparto industriale sardo, stimolando innovazione, occupazione e sviluppo tecnologico – ha dichiarato -. Investire in mezzi elettrici e a idrogeno significa migliorare la qualità del trasporto pubblico, e al tempo stesso sostenere l’intero ecosistema produttivo dell’isola».
Parole alle quale hanno fatto seguito anche quelle di Carlo Poledrini, Direttore Centrale dell’operatore regionale di trasporto: «L’introduzione di autobus elettrici, già in corso in ARST da alcuni anni, rappresenta un passo concreto nel percorso di modernizzazione dei nostri servizi in un’ottica di transizione energetica nella sostenibilità ambientale. Questo intervento si inserisce nel piano di rinnovamento del parco mezzi, che prevede investimenti per oltre 330 milioni di euro entro il 2026, con l’acquisto di mezzi a elettrici e a idrogeno, lo sviluppo di linee ferroviarie con treni a idrogeno e la realizzazione di centrali dedicate. Un impegno concreto per una mobilità più moderna e attenta all’ambiente».
