Una nuova versione dell’urbano fuel cell e il primo autobus per Brt a idrogeno. Van Hool scommette sul futuro elettrico attraverso l’idrogeno. Gli sforzi dell’azienda belga si sono da tempo concentrati sullo sviluppo di questa tipologia di trazione. Due anteprime sono pronte per essere lanciate nel breve e medio termine: il nuovo autobus a idrogeno A330 FC e l’innovativo Van Hool Exqui.City 18 FC, che sarà in operazione dalla fine del 2019 a Pau, in Francia. Sarà il primo sistema BRT in Europa funzionante a idrogeno.

Van Hool, focus sull’idrogeno in Europa e negli Stati Uniti

La storia di Van Hool è lunga 70 anni, e l’azienda si focalizza sull’esportazione: il 90% della produzione (1.200 autobus e coach all’anno) viene esportato in tutto il mondo. I lavoratori nei due stabilimenti di produzione (Belgio e Macedonia) sono nel complesso 4.900. Attualmente, la capacità produttiva di Van Hool è di 3 autobus fuel cell a settimana. Da settembre 2019 aumenterà fino a 1 autobus/giorno. E ci sono progetti per un impianto negli Stati Uniti, dove il nuovo stabilimento sarà in funzione dal 2020. Nello stesso anno è previsto il lancio dell’autobus Classe III CX-E, naturalmente alimentato ad idrogeno.

40 Van Hool fuel cell a Colonia e Wuppertal

Il nuovo A330 FC sarà consegnato in 30 unità a Colonia (che nel contempo ha lanciato un tender per 53 autobus elettrici a batteria), e altri 10 veicoli saranno distribuiti a Wuppertal attraverso il programma Jive 2 finanziato dalla Ue. Il veicolo, nella versione focalizzata sul servizio urbano in zone pianeggianti, è equipaggiato con una batteria di trazione da 24 kWh. La versione dell’autobus per i servizi suburbani e collinari è dotata di una batteria di trazione da 36 kWh.

Il primo autobus a celle a combustibile BRT

Un altro nuovo progetto è in fase di sviluppo negli stabilimenti Van Hool. Il Van Hool Exqui.City 18 FC (lungo 18,62 metri) sarà il primo autobus per Brt (bus rapid transit) a idrogeno. La società si è aggiudicata la gara per la consegna di 8 veicoli a Pao (Francia), in consorzio con la multinazionale francese dell’energia elettrica Engie e ITM Power, specializzata nella produzione di sistemi integrati di energia a idrogeno, che sarà responsabile della stazione di rifornimento collocata nei pressi del deposito. Il nuovo veicolo avrà una capacità di 125 passeggeri e un’autonomia di circa 300 km, afferma Van Hool. L’autobus articolato è equipaggiato con motore a celle a combustibile FCveloCity-HD 100 kilowatt realizzato da Ballard. Il valore totale di questo contratto è di 13,5 milioni di euro, di cui 7 milioni di euro da sovvenzioni regionali ed europee.

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